Rovato, ladri presi con la refurtiva ma sono già a piede libero

di Simona Duci
La Locale li ha arrestati con gioielli appena rubati per 3 mila euro. Sono anche sospettati del colpo al bar «Anima
La refurtiva recuperata
La refurtiva recuperata
La refurtiva recuperata
La refurtiva recuperata

Sono stati scoperti e arrestati con la refurtiva, per tornare subito a piede libero in un lampo, i due ladri che negli ultimi giorni hanno fatto man bassa in alcuni appartamenti e locali di Rovato. Questo l’esito della direttissima di ieri mattina in tribunale, ma l’operazione della Polizia locale, che li ha finalmente beccati in flagranza, è certamente da elogiare. Sono un uomo 30enne, senza permesso di soggiorno,  e una donna di 27 pure lei straniera, che abitano nell’appartamento di un amico in centro a Rovato. Erano stati visti fuggire dalla finestra di una casa da un passante, che ha prontamente segnalato alla pattuglia della Polizia locale pochi minuti più tardi. Gli agenti, che dalle descrizioni del testimone hanno riconosciuto i due soggetti, già noti per precedenti denunce per ricettazione, sono riusciti a raggiungerli e a fermarli con il bottino ancora addosso.

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Le mani nel sacco

Tra la refurtiva, del valore di circa 3 mila euro, sono stati trovati monili, gioielli e orologi, occhiali da sole e smartphone, oltre alle chiavi di una Land Rover. Il cittadino derubato è stato quindi convocato per la restituzione dei suoi oggetti di valore appena rubati. Nel frattempo la coppia di ladri è stata tratta in arresto e consegnata per la direttissima al Tribunale di Brescia che ha però inflitto una pena lieve.

Ad entrambi è stato convalidato l’arresto, ma la donna è stata rimessa in libertà senza misure cautelari, per l’uomo invece una denuncia con obbligo di firma alla Polizia giudiziaria. «Sono persone che stanno creando problemi sul territorio – commenta la comandante della Locale di Rovato, Silvia Contrini –, ma sono tornati già in strada. L’elogio va sempre alla mia squadra di agenti per il grande impegno e la professionalità, purtroppo non sempre ripagata dal risultato finale». Formalmente la coppia di ladri non è ancora accusata di altri furti commessi in precedenza a quello di giovedì. Ma si sta accertando, tramite le immagini della videosorveglianza in cui si mostrano a volto scoperto, se siano stati loro ad aver svaligiato anche il bar «Anima». Nei prossimi giorni la Polizia locale concluderà gli accertamenti.

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