Sono state inaugurate ieri le 4 colonnine di ricarica per veicoli elettrici, frutto del protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comune di Concesio e A2A Energy Solutions. La nuova rete dedicata all’e-mobility è composta da 4 infrastrutture di ricarica Quick Charge posizionate in altrettanti punti del territorio: Piazza Paolo VI, Via Giuseppe Mazzini, Via John Fitzgerald Kennedy e Via Enrico Mattei. «L’INDIVIDUAZIONE delle posizioni è il risultato della conoscenza del tessuto urbano del Comune e della consolidata esperienza di A2A Energy Solutions in tema di mobilità - spiega Riccardo Fornaro di A2A - Concesio diventa così il terzo Comune della provincia di Brescia, dopo il capoluogo e Rovato, ad entrare nel circuito E-moving sviluppato da A2A e già presente anche nelle città di Milano, Bergamo, Cremona e in Valtellina». Le infrastrutture, tutte di nuova generazione, permettono la ricarica in contemporanea di 2 veicoli elettrici e sono accessibili tramite un semplice sistema di utilizzo. L’integrazione nel circuito E-moving, inoltre, consente agli utenti l’accesso con una sola tessera a tutte le infrastrutture della rete. Anche le colonnine di Concesio sono alimentate con energia verde 100% rinnovabile e forniscono energia ad auto e moto: possono essere utilizzate solo da possessori dell’apposita card, ma a breve sarà disponibile un’app per permettere di ampliare la platea di potenziali utenti. I tempi e i costi di ricarica dipendono dal tipo di veicolo, ma in linea di massima si aggirano attorno ai 90 minuti (per batterie che supportano la ricarica fino a 22kwh) per una spesa tra i 16 e i 20 euro (per un’utilitaria). Altre colonnine arriveranno presto a Lumezzane, ma A2A assicura che sta stringendo accordi anche con altri Comuni. Gli enti, ricordiamolo, devono solo mettere a disposizione lo spazio, tutti i costi sono a carico del fornitore. «Crediamo sia un dovere indurre nei nostri cittadini un cambiamento nella modalità di acquisto di auto e moto - dichiara il sindaco Agostino Damiolini - Per far questo dobbiamo chiaramente mettere a disposizione un’infrastruttura che semplifichi il processo di ricarica. Auspico che vengano utilizzate per motivare il fornitore a fare nuove installazioni. Come amministrazione abbiamo dismesso 8 mezzi altamente inquinanti che saranno sostituiti con veicoli ibridi». • © RIPRODUZIONE RISERVATA