Tutta Nave piange il vescovo Moreschi apostolo dell’Africa

di M.B.

Il suo desiderio era sempre quello di tornare dai suoi ragazzi in Africa, ma purtroppo i problemi di salute hanno avuto la meglio: si è spento ieri monsignor Angelo Moreschi, 68 anni, ospite da tempo nell’istituto salesiano di Nave proprio a causa di alcune difficoltà che lo avevano costretto a lasciare le sue adorate missioni. «Era debilitato, ma lucido - racconta il sindaco di Nave Tiziano Bertoli -. Ricordava sempre i suoi ragazzi delle missioni dai quali sarebbe voluto tornare. Era una persone semplice, di un’umanità unica». Il religioso, ordinato nel 1982, ha dedicato tutta la sua vita all’Africa: prima come parroco di Dilla in Sud Etiopia e dal 2009 come vicario apostolico di Gambella (Etiopia) e vescovo titolare di Elefantaria in Mauritania. Monsignor Moreschi era cognato di un altro vescovo di Nave, Enzo Ceresoli, e fratello del parroco di Lumezzane don Bruno. Oggi arriverà a Nave il vescovo monsignor Pierantonio Tremolada per la benedizione della salma prima della cremazione, poi l’urna sarà portata alla cappella dell’istituto salesiano del paese. •

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