Ciclabile da sballo, presi gli spacciatori

La cocaina scoperta dai carabinieri era nascosta fra i cespugli
La cocaina scoperta dai carabinieri era nascosta fra i cespugli
La cocaina scoperta dai carabinieri era nascosta fra i cespugli
La cocaina scoperta dai carabinieri era nascosta fra i cespugli

I carabinieri della Compagnia di Gardone Valtrompia e della stazione di Villa Carcina hanno effettuato durante il fine settimana un servizio antidroga lungo la pista ciclabile di Sarezzo, più volte segnalata come luogo utilizzato da spacciatori di cocaina per incontrare i clienti. Si tratta infatti di un luogo appartato rispetto alle aree più sorvegliate del centro abitato, e non desta sospetti che qualcuno passi di lì trattandosi di un percorso ciclopedonale frequentato da cittadini di ogni età, che con la fine del lockdown è tornato un punto di riferimento. Ma dopo alcune segnalazioni da parte di cittadini e un’attività di indagine, i carabinieri sono potuti intervenire quasi a colpo sicuro, recuperando dosi di cocaina e soprattutto incastrando gli spacciatori. Sul posto infatti i militari hanno individuato due cittadini marocchini, dell’età rispettivamente di 29 e 22 anni, che avevano scelto la ciclabile come «postazione» e che qui rifornivano i compratori tenendo lo stupefacente nascosto tra i cespugli. I carabinieri li hanno colti in flagranza e arrestati per il reato di detenzione ai fini di spaccio, riuscendo anche a scovare 6 dosi di cocaina pronte per essere vendute. I due spacciatori sono stati sottoposti in tribunale a rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato ed è stato disposto il divieto di residenza in tutta la provincia di Brescia. •

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