Caino, il «match» a due è su assistenza e rifiuti

Caino è a un bivio: domenica dovrà scegliere se optare per la continuità eleggendo il sindaco uscente Cesare Sambrici, alla guida della lista Alternativa civica di centrosinistra, o voltare pagina affidandosi a Simona Bertacchini, sostenuta da Insieme per Caino che si ispira al centro destra. «Chi amministra Caino è fortunato - esordisce Sambrici -. Il nostro paese è una piccola realtà da salvaguardare e valorizzare. Se dovessi essere rieletto, termineremmo subito alcuni progetti a cui teniamo molto, come la nuova sede della protezione civile e la sistemazione della palestra comunale». Il primo cittadino e la sua squadra di governo si sono distinti in questi 5 anni per il tempo trascorso in mezzo alla gente, tra le vie del paese, per toccare con mano i reali bisogni delle persone. «Continueremo a puntare sul sociale per garantire assistenza alle fasce più deboli - annuncia il sindaco uscente -, e abbiamo tanta carne sul fuoco: ci sono molte opere che potranno partire già nei prossimi mesi». Per la lista di centrosinistra è importante poter continuare il percorso intrapreso per portare a casa i risultati già messi sulla carta con il primo mandato. «Abbiamo un tesoretto di 1,2 milioni di euro, e grazie allo sblocco del patto di stabilità potremo spenderne circa 900 mila - continua Sambrici -. Quasi mezzo milione è già destinato alla scuola elementare per il piano antisismico, il resto sarà messo a disposizione delle altre opere». DIAMETRALMENTE opposta la visione degli avversari che definiscono il paese «abbandonato a se stesso. Il nostro programma prevede l’immediata ridefinizione della gestione dei rifiuti - spiega Simona Bertacchini -. Vorremmo riprendere tutto il progetto e rimettere in pista l’area in cui sarebbe dovuta nascere l’isola ecologica e il magazzino, che invece la giunta ha deciso di mettere in vendita». L’obiettivo della lista di centrodestra è poi quello di ristabilire una forte collaborazione con le associazioni del territorio e la parrocchia. Ma in realtà anche l’attuale maggioranza dice di essere vicino ai volontari e ai bisogni dei cittadini. «Di fatto non è così - afferma l’aspirante sindaco Simona Bertacchini -. Il sostegno nei confronti dei pensionati, per esempio, è venuto meno: mancano i fondi per i soggiorni climatici e per il funzionamento del Centro anziani». La parola ora passa ai cittadini, che dovranno decidere se proseguire nel solco della continuità o scegliere il cambiamento. • © RIPRODUZIONE RISERVATA