Brione, il tempo delle mele non conosce età

Ormai è un appuntamento «croccante» fisso dell’autunno della Valtrompia: a Brione, il primo fine settimana di ottobre coincide con la nuova edizione (in questo caso la sesta) della Sagra delle mele. Merito dall’amministrazione comunale guidata da Antonella Montini; di un ente locale che nel corso degli anni ha saputo coinvolgere a fianco della Comunità montana le diverse anime del territorio creando un team affiatato: dall’associazionismo alla scuola, passando per la parrocchia, i ristoratori, i commercianti e gli agricoltori, tutti contribuiscono alla riuscita dell’evento. «NATA COME momento per festeggiare questa nostra coltivazione di nicchia ma in espansione insieme ai bambini della scuola elementare - osserva con piacere il primo cittadino - la sagra è diventata un evento importante in grado di richiamare l’attenzione di chi ama i prodotti della natura, le tradizioni culturali e le specialità della cucina locale». Il Centro sportivo del paese fa da contenitore delle iniziative in calendario. Tante le novità, a partire dal prologo del pomeriggio di ieri: l’apertura della mostra d’arte di Franco Cotelli «L’albero delle mele», allestita in municipio e visitabile anche oggi e domani. Poi l’agronomo Emanuele Cabini (collaboratore dell’Alta Scuola per l’ambiente) ha gestito il seminario «L’informazione di qualità tra cibi miracolosi e mode alimentari», seguito da assaggi e da intrattenimenti musicali. Stamane a partire dalle 11, la palestra ospiterà la presentazione del progetto. «La mela d’oro» che coinvolge le scuole dell’infanzia ed elementare, mentre in serata, alle 20, verrà servita la cena del contadino accompagnata dalle note di Piergiorgio Cinelli. Fitto il programma domenicale. In contemporanea alla benedizione delle mele raccolte durante la messa delle 10.30 sarà possibile toccare con mano la genuinità dei prodotti esposti sulle bancarelle del mercato campagnolo. ALLE 11 il percorso con gli asini ideato dall’azienda agricola «Il Colmetto» di Rodengo Saiano. Divertimento assicurato dalle 14: giochi, attività creative, gonfiabili, «In to the soul» (una camminata esperienziale alla palestra di roccia con l’associazione Mille Petali), una dimostrazione di panificazione in piazza e, dalle 15.30, largo all’animazione itinerante del gruppo folkloristico di Collio. Un assaggio di castagne e vin brulè intratterrà i presenti in attesa dell’apericena che spegnerà le luci della ribalta sull’edizione 2019 di una sagra entrata nel cuore della gente di Brione e non solo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA