Un «Silenzio» dalla collina per ringraziare i tanti eroi morti per salvare gli altri

È stato un suggestivo ringraziamento musicale quello proposto a Vobarno nei primi giorni della fase 2 da Ermanno Franzi, trombettista e capobanda del Corpo bandistico sociale. Per «pronunciarlo» è salito fino alla piazzola panoramica del monte Cingolo, sulla quale si trova la croce collocata nel 2018 dagli escursionisti della Polisportiva vobarnese e dalla quale si domina l’intera conca di Vobarno, e qui ha suonato il «Silenzio» dedicandolo «a tutti quegli angeli che hanno donato la loro vita per permettere a noi di salvarci». Un breve concerto le cui note non sono arrivate a molti giù nella lontana valle vobarnese (per salire alla terrazza panoramica ci vogliono circa 40 minuti di fatica), ma si sono diffuse nel cielo, e magari sono state colte da ciò che rimane di tutti coloro che per senso di abnegazione hanno salvato tante vite umane rimettendoci la propria. OBIETTIVO raggiunto quindi, visto che i destinatari del messaggio musicale erano appunto queste persone, meritevoli di questa e di altra riconoscenza per non aver esitato a rischiare la propria vita.