Torrenti a rischio, si fa da sè

di M.PAS.
Un precedente intervento di pulizia attuato dagli alpini
Un precedente intervento di pulizia attuato dagli alpini
Un precedente intervento di pulizia attuato dagli alpini
Un precedente intervento di pulizia attuato dagli alpini

Da queste parti hanno chiesto più volte l’intervento - dovuto per ragioni di competenza - degli enti superiori. Per adesso però non si è visto nulla, e così, a Pertica Bassa hanno deciso di fare da soli per ridurre la potenziale pericolosità dei torrenti Glera e Degnone invasi da vegetazione, detriti e anche rifiuti. L’operazione di pulizia è stata fissata dal Comune per martedì prossimo, 13 agosto, con una giornata ecologica intitolata a scanso di equivoci «Puliamo il Degnone e il Glera» che è destinata a risolvere un problema serio: negli alvei si è accumulato materiale detritico, ma ci sono anche numerose piante pericolanti lungo le sponde, e la notevole pendenza dei corsi dei torrenti, in caso di forti piogge potrebbe farli cadere in acqua creando dei tappi, e conseguenti, pericolose esondazioni lungo la strada provinciale 55 che unisce Pertica Bassa a Vestone. «Ecco perché, per darci sicurezza da soli - spiega il sindaco di Pertica Bassa Manuel Nicola Bacchetti - abbiamo deciso di bypassare chi non interviene pensando noi stessi, assieme a cittadini e associazioni, a pulire i fiumi e togliere di mezzo le piante pericolanti». Così, martedì 13 agosto il Comune e la protezione civile invitano i concottadini a rimboccarsi le maniche e lavorare lungo i due torrenti che attraversano l’abitato di Forno d’Ono: «Il ritrovo è alle 7 nell’oratorio muniti dell’attrezzatura idonea per il taglio di piante e sterpaglie. A tutti i volontari partecipanti verranno offerte la colazione, il pranzo e l’aperitivo, sempre in oratorio; questo in cambio di un’iniziativa a beneficio di tutta la popolazione - conclude il sindaco -. Entro domenica 11 è gradita una conferma di partecipazione: basta rivolgersi a Silvano al 347 5968670». •

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