Schianto in moto, muore 53enne di Mura

di Mila Rovatti Massimo Pasinetti
I soccorsi sul luogo dell’incidente accaduto lungo la provinciale del Caffaro nel pomeriggioUn’immagine felice di Oliviero Bertelli deceduto sul lago d’Idro
I soccorsi sul luogo dell’incidente accaduto lungo la provinciale del Caffaro nel pomeriggioUn’immagine felice di Oliviero Bertelli deceduto sul lago d’Idro
I soccorsi sul luogo dell’incidente accaduto lungo la provinciale del Caffaro nel pomeriggioUn’immagine felice di Oliviero Bertelli deceduto sul lago d’Idro
I soccorsi sul luogo dell’incidente accaduto lungo la provinciale del Caffaro nel pomeriggioUn’immagine felice di Oliviero Bertelli deceduto sul lago d’Idro

Mila Rovatti Massimo Pasinetti È morto sul colpo Oliviero Bertelli, 53enne di Mura che ieri pomeriggio in sella alla sua moto ha urtato violentemente un’auto impegnata in una manovra di svolta, in località Tre Capitelli di Idro intorno alle 15.30. Uno schianto mortale. Non c’è stato nulla da fare per luiquando la sua Yamaha Mt-07 si è trovata davanti la Audi A6 che stava svoltando ed è finita contro la parte posteriore destra della vettura. LA VITTIMA, Oliviero Bertelli, in sella alla sua moto nera e oro procedeva sulla Provinciale del Caffaro da Anfo in direzione di Idro, quando sulla carreggiata opposta la macchina con a bordo una coppia ha svoltato per imboccare via Val de Fabe: è stata questione di pochi centesimi di secondo, la manovra era quasi ultimata, ma non è bastato. La moto si è schiantata contro la parte posteriore dell’auto e per il 53enne non c’è stato nulla da fare. Sul posto è giunta in breve l’ambulanza dei volontari di Ponte Caffaro con l’auto medicalizzata, da Bergamo si è alzato in volo l’elisoccorso, il prodigarsi dei medici purtroppo non è servito. La zona non è nuova a incidenti drammatici. Sulla Provinciale del Caffaro in quel punto si innestano numerose stradine laterali e incidenti con le stesse modalità sono frequenti. Ai Tre Capitelli con i Vigili del fuoco di Vestone, sono arrivati anche gli uomini della Polizia locale della Valle Sabbia coordinati dal comandante Fabio Vallini. A loro il compito di stabilire esattamente la dinamica di quanto è accaduto. Oliviero Bertelli stava viaggiando da solo, non ci sono amici a raccontare l’accaduto, ma dietro di lui sopraggiungeva un altro motociclista, il primo a prestare soccorso e a raccontare agli agenti come si è svolto l’incidente. La Provinciale è rimasta chiusa circa un paio d’ore e in entrambi sensi si sono formate code chilometriche. LA TRAGICA MORTE di Oliviero Bertelli, persona stimata, è una terribile notizia per Mura, dove lo ricordano sempre pronto a impegnarsi per la comunità. Abitava all’angolo della piazza principale. Operaio (dopo 2 anni di lavoro a Mura dai Bianchi aveva lavorato per molto tempo alla Stilars dei fratelli Gobbi di Casto, per spostarsi qualche anno fa alla Fondital di Vobarno, del Gruppo Silmar) lascia la moglie Paola e due figli: Simone di 23 anni, anch’egli operaio in un’azienda vestonese, che ha saputo dell’incidente mentre si trovava all’allestimento dei seggi elettorali, e Michela, 19 anni, che ha appena terminato gli studi. Era un uomo solare, creativo, simpatico. Per passione scriveva commedie in dialetto bresciano che portava in scena con la compagnia locale degli «Striù de Mura», nella quale anche lui recitava, assieme tra gli altri al fratello Danilo. Anche al Palio di Mura era sempre tra i protagonisti, sia nel dare più di una mano che nel dar vita a simpatici balletti che facevano da corollario al Palio vero e proprio, quest’anno non disputato a causa del Covid-19. Oltre a Danilo c’è poi un terzo fratello, Dario, duramente colpito dal fatto accaduto perché diversi anni fa perse il proprio figlio, anche lui a causa di un incidente con la moto. Ora probabilmente questo nuovo, triste evento riaprirà in lui e nella moglie altre ferite mai del tutto guarite. «UNA PERSONA splendida, molto disponibile con la nostra gente», ricorda addolorata la sindaca di Mura Nicola Angiola Flocchini, con le lacrime agli occhi: «Sono sconvolta, e non riesco a dire altre parole. È stato un durissimo colpo allo stomaco quello che ho ricevuto, quando ho saputo quello che era successo ad Oliviero». •

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