Schianto in auto, muore per lo shock a 81 anni

di M.PAS.
Inutili i tentativi di rianimazione
Inutili i tentativi di rianimazione
Inutili i tentativi di rianimazione
Inutili i tentativi di rianimazione

Dopo l’incidente è scesa da sola dall’auto a bordo della quale viaggiava come passeggera, ma lo shock per lo schianto le è stato fatale: improvvisamente si è accasciata a terra e a nulla sono serviti i tentativi di rianimarla. È morta così, a causa di un malore, Natalina Chiari, 81 anni, residente a Odolo da quando, negli anni Cinquanta, con il marito Antonio Solazzi, era arrivata da Asola, nel Mantovano, e aveva poi aperto la forneria di famiglia di via Mazzini. Lo studio dell’esatta dinamica dell’incidente avvenuto in territorio di Sabbio, all’incrocio per Cagnatico, lungo la Sp79, è al vaglio dei carabinieri, mentre gli agenti della Polizia locale si sono occupati di regolare il traffico in zona dopo lo schianto. Sembra comunque assodato che poco prima delle 8 di ieri un 21enne di Vobarno alla guida di una Ford Fiesta, che stava salendo verso Odolo, abbia invaso l’opposta corsia con l’intenzione di imboccare la strada del Bosco proprio mentre da Odolo arrivava la Polo Wolkswagen guidata dal genero 50enne della sfortunata pensionata, seduta al suo fianco. A quel punto lo scontro è stato inevitabile e violento. Sul posto i vigili del fuoco di Salò, l’ambulanza di Pronto Emergenza di Odolo, la medicalizzata di Gavardo e l’eliambulanza decollata da Brescia. Ma il lungo intervento di rianimazione si è rivelato inutile. Il cuore dell’81enne ha cessato di battere non per le ferite ma per la paura. È stato insomma lo shock, presumibilmente, a determinare l’arresto cardiaco che se l’è portata via. «Il paese - ha commentato il sindaco di Odolo Fausto Cassetti - ha perso una guida importante, una donna molto stimata. Ne ricordo le grandi qualità, sue e dell’intera famiglia». Natalina Chiari, vedova dal 2008, lascia i figli Giampietro e Flora e i nipoti Silvia, Elisa e Nicola. •

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