Sabbio Chiese «brilla» tra i 100 Ambasciatori

di M.PAS.
Il sindaco Onorio Luscia con il premio consegnato da Carlo Verdone
Il sindaco Onorio Luscia con il premio consegnato da Carlo Verdone
Il sindaco Onorio Luscia con il premio consegnato da Carlo Verdone
Il sindaco Onorio Luscia con il premio consegnato da Carlo Verdone

Onore alla Valsabbia: c’è Sabbio Chiese tra i premiati a Roma nella sala Koch di Palazzo Madama. Il riconoscimento «100 Ambasciatori Nazionali» è stato attribuito in Campania a 13 realtà, in Puglia a 11, in Sicilia a 8, in Lazio e Piemonte a 7, in Lombardia, Abruzzo, Veneto e Toscana a 6, nelle Marche e in Emilia-Romagna a 5, in Sardegna a 4, in Umbria e Liguria a 3, in Friuli-Venezia Giulia, Trentino- Alto Adige, Valle d’Aosta e Calabria a 2 e in Basilicata e Molise a 1. Il Comune di Sabbio Chiese è stato premiato per il progetto di memoria e valorizzazione degli stampatori emigrati in tutta Italia dal ‘400 al ‘600 per dar lustro alla stampa sabbiense. L’iniziativa è di Liber, associazione che collabora con la casa editrice Rde, ed era dedicata a Comuni, aziende e enti virtuosi impegnati in più campi: agroalimentare, turismo, arte e cultura, sport e spettacolo, enogastronomia e moda, manifattura e innovazione, grande distribuzione e istituti di credito, abitare, cantieri navali, metalmeccanica, automotive, salute e benessere, tutela dell’ambiente, rispetto della legalità. Sabbio Chiese è stato selezionato dall’Osservatorio delle Eccellenze, guidato dal regista e attore Carlo Verdone, che con il Comitato d’Onore ha ritenuto meritevole il progetto «La memoria e la valorizzazione degli Stampatori di Sabbio Chiese. Dalla storia al museo del libro antico». Da fine ‘400 al ‘500 molte famiglie hanno lasciato Sabbio per dedicarsi alla stampa a Venezia e in altre città: da Nicolini da Sabbio a Baruzzi e Bericchia, da Carampelli a Gelmini e Comincioli, da Pelizzari a Ventura e Nicolò Bascarini tra le più note. «La scelta del Comune di Sabbio Chiese di metter in luce l’importanza degli stampatori sabbiensi nel panorama della stampa è un passo per prender coscienza d’una storia d’ingegno e imprenditorialità - spiega il sindaco Onorio Luscia -. Ringrazio aziende, banche, Comunità Montana e singoli cittadini. Il Comune ha acquistato in tempi recenti circa 30 volumi editi tra il 1530 e il 1614. Nel 2017 è nato un comitato di studiosi per la valorizzazione culturale dell’esperienza degli “Stampatori da Sabbio” e per dar vita al Museo dedicato al libro antico. Questo riconoscimento lo dedico all’intera nostra comunità». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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