Raddoppiano gli aiuti per il cibo I nuovi bonus danno un ristoro

di Alessandro Gatta
Il Comune di Paitone è impegnato in una nuova distribuzione di risorse per le persone più in difficoltà
Il Comune di Paitone è impegnato in una nuova distribuzione di risorse per le persone più in difficoltà
Il Comune di Paitone è impegnato in una nuova distribuzione di risorse per le persone più in difficoltà
Il Comune di Paitone è impegnato in una nuova distribuzione di risorse per le persone più in difficoltà

L’emergenza continua e con l’inizio dell’anno è ripresa anche a Paitone l’erogazione dei buoni spesa per le famiglie in difficoltà economica: il plafond distribuito dallo Stato nell’ambito del Fondo di solidarietà alimentare ammonta a poco più di 13mila euro, la stessa cifra messa a disposizione la scorsa primavera. IN QUEL PERIODO, in pieno lockdown, erano state aiutate almeno una cinquantina di famiglie, con pacchi alimentari anche più volte per ciascun nucleo familiare, per un totale di circa 160 consegne: il nuovo intervento prevede invece l’erogazione diretta di veri e propri «buoni» che potranno essere spesi esclusivamente negli esercizi commerciali presenti sul territorio comunale (non potranno essere utilizzati per l’acquisto di superalcolici e tabacchi, né tanto meno - informa il Comune - per partecipare a giochi a premi di qualsiasi natura). «I buoni spesa saranno a disposizione fino all’esaurimento dei fondi - spiega il sindaco Alberto Maestri - e anche se ad oggi abbiamo avuto poche richieste non sappiamo quanto durerà questa situazione d’emergenza ed è un bene avere un fondo pronto all’uso». Possono fare domanda tutti i residenti che abbiano perso il lavoro, cessato la propria attività o avuto un calo considerevole dell’entrate proprio a causa del Covid: ma i contributi potranno essere richiesti anche da chi era in difficoltà da prima, senza lavoro oppure in presenza di persone fragili all’interno del nucleo familiare. Le domande saranno valutate dai Servizi sociali, la documentazione e i moduli da compilare sono disponibili sia sul sito web istituzionale che sulla pagina Facebook del Comune, ma possono essere ritirati anche dall’apposito contenitore posizionato all’ingresso del municipio. Anche nella piccola Paitone il virus continua a farsi sentire. I dati, aggiornati a ieri mattina, confermano 10 persone attualmente positive, di cui 7 a casa e 3 in ospedale, a cui si aggiungono una dozzina di persone in isolamento fiduciario. Tra i contagiati c’è lo stesso sindaco Maestri, in isolamento ormai da più di un mese: «Il primo tampone positivo è dell’8 dicembre - spiega - anche se mi ero negativizzato il 24. Il 6 gennaio ho portato mio figlio a fare il test, e lui è risultato negativo e io invece positivo. Così è ripartito l’iter della quarantena: domani farò di nuovo il tampone. Tutto sommato mi è andata bene: ho avuto una tosse fortissima i primi giorni, quasi mi mancava il respiro. Poi è passata in una notte, di punto in bianco: non ho mai avuto febbre, ma ancora oggi non ho recuperato il gusto e l’olfatto». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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