Polizia locale, Sabbio ha sottoscritto l’alleanza

di M.PAS.
Agenti e mezzi dell’Aggregazione di polizia locale della Valsabbia
Agenti e mezzi dell’Aggregazione di polizia locale della Valsabbia
Agenti e mezzi dell’Aggregazione di polizia locale della Valsabbia
Agenti e mezzi dell’Aggregazione di polizia locale della Valsabbia

È un passo in avanti importante quello fatto dall’Aggregazione della polizia locale della Valsabbia: ai 16 Comuni che ne facevano già parte si è aggiunto quello di Sabbio Chiese; che affianca Anfo, Villanuova, Treviso Bresciano, Idro, Capovalle, le Pertiche Alta e Bassa, Lavenone, Mura e Vestone, Barghe, Roè Volciano e i 4 paesi della Conca d’Oro: Agnosine, Bione, Odolo e Preseglie. Con questo ingresso si chiude una falla territoriale che prima veniva bypassata, mentre ora l’omogeneità del territorio è completa. Insieme a Sabbio Chiese entreranno nel gruppo due nuovi agenti (una a tempo pieno da assumere in base a una graduatoria già a disposizione, e un secondo a tempo parziale che era già in servizio, ma solo per la municipalità sabbiense) che porteranno a 12 la forza complessiva, mentre l’Aggregazione ha già contatti con altri municipi che stanno valutando l’adesione. «L’obiettivo a cui stiamo puntando - spiega il comandante Fabio Vallini - è avere sempre persone operative sul territorio. La nostra forza è il decentramento, che permette di gestire punti attivi per i cittadini a Villanuova e a Roè Volciano, a Odolo e a Vestone, con uffici presenziati dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 19.30, e che ci siano pattuglie a disposizione anche nei giorni festivi dalle 9.30 alle 17.30, senza contare le uscite anche al di fuori dagli orari consueti; notte compresa. L’ampliamento dell’Aggregazione - conclude - ci permette una razionalizzazione del personale e degli strumenti in uso; di spostarci sul territorio sulla base delle esigenze e delle necessità». E A SABBIO cosa dicono? «Il pensionamento lo scorso anno di un agente - commenta il sindaco Onorio Luscia - limita molto la nostra operatività, visto che ci è rimasta una sola persona a tempo parziale che non poteva occuparsi da sola di controlli stradali, notifiche, accertamenti, verifiche di abusi edilizi e sui residenti, controlli ambientali e sui negozi e pattugliamenti serali e festivi. Per questo, sentita anche la soddisfazione espressa da parte di altri Comuni già aggregati, abbiamo scelto di entrare a far parte del servizio di polizia locale della Valsabbia che ha la Comunità montana come ente capofila. Ora potremo beneficiare di un servizio migliore, garantito anche dalla disponibilità di strumentazioni all’avanguardia». L’ingresso è cosa fatta, ma il via formale sarà dal primo gennaio 2020, trascorso il tempo necessario per le pratiche dell’assunzione del nuovo agente. •

Suggerimenti