La priorità di Giustacchini: «Il depuratore va fermato»

di A.GAT.
Il nuovo consiglio comunale uscito dalle elezioni del 26 maggio
Il nuovo consiglio comunale uscito dalle elezioni del 26 maggio
Il nuovo consiglio comunale uscito dalle elezioni del 26 maggio
Il nuovo consiglio comunale uscito dalle elezioni del 26 maggio

«La prima cosa da fare? Fermare il progetto del depuratore del Garda». Parola di Damiano Giustacchini, neosindaco di Prevalle (ed ex assessore ai lavori pubblici) che in consiglio ha annunciato la composizione della sua squadra di governo, operativa ormai da un paio di settimane. NEL SEGNO della continuità, tanta continuità: il vice, come già annunciato in campagna elettorale, è Desirèe Maccarinelli, alla quale resta anche la delega ai servizi sociali, come negli ultimi cinque anni. Il sindaco uscente Amilcare Ziglioli è assessore all’ambiente e al bilancio: insieme a lui Franco Gosetti, new entry, assessore ai lavori pubblici, e Francesca Cicoli, assessore esterno con delega all’edilizia e all’urbanistica (già assessore uscente) e alla pubblica istruzione. Ci sono anche due consiglieri delegati: Adriano Filippa, confermato alla cultura, e Leuca Glisenti, alla sicurezza. Capogruppo di maggioranza è Silvia Bonizzardi: a completare il consiglio comunale anche Debhora Vittori e Paolo Burlon. Capogruppo di minoranza è Andrea Prina, candidato sindaco di UniAmo Prevalle: insieme a lui siederanno all’opposizione Federica Avigo e Pieralberto Pelizzari, già in minoranza gli ultimi cinque anni, e Nadia Zanardini. Nel segno della continuità anche le prime grandi opere della nuova amministrazione: è notizia di questi giorni l’appalto dei lavori per la realizzazione della nuova rotatoria all’incrocio tra la Provinciale 27 e via Santo Stefano, in accordo con la Provincia, mentre prosegue il progetto (in project financing) per la riqualificazione, la manutenzione e la gestione degli impianti di pubblica illuminazione, per i prossimi 18 anni. Alle elezioni amministrative del 26 maggio scorso a Prevalle hanno votato 3,477 persone, il 69,71% degli aventi diritto: 1.511 gli astenuti, il secondo partito in assoluto. Giustacchini infatti ha vinto con 1.940 voti, il 57,19%, Prina si è fermato a 1.452 voti, il 42,81%. •

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