In cinque nel negozio Sanzione e chiusura

di AL.GAT.
La Polizia locale nella piazza di Gavardo teatro dell’intervento
La Polizia locale nella piazza di Gavardo teatro dell’intervento
La Polizia locale nella piazza di Gavardo teatro dell’intervento
La Polizia locale nella piazza di Gavardo teatro dell’intervento

Chiuso per assembramento. Il provvedimento ha colpito un minimarket di piazza Zanardelli, e a Gavardo questo è stato il primo provvedimento di questo tipo. Giovedì sera l’intervento della polizia locale a seguito di una segnalazione: gli agenti, fa sapere il comandante Luca Quinzani, hanno riscontrato la presenza di quattro persone (più il titolare) invece delle due consentite. Come da prassi, sono scattate sia la sanzione amministrativa di 400 euro (che diventano 280 se si paga entro tre giorni), sia la chiusura forzata dell’attività, per il momento per cinque giorni. L’INFRAZIONE è già stata segnalata anche alla Prefettura, che potrà decidere di prolungare la chiusura temporanea del negozio. «La riapertura di alcune attività ci preoccupa - spiega ancora Quinzani - e i rischi sono ancora alti. Invitiamo quindi tutti i cittadini a segnalare situazioni di assembramento al numero 335 6838026». La norma, lo ricordiamo, prevede che in tutte le strutture debba essere garantita la distanza interpersonale di un metro, anche attraverso la modulazione degli accessi o degli orari. Sempre sul tema assembramenti, in vista del weekend il sindaco Davide Comaglio annuncia una serie di verifiche «logistiche» sulle ciclabili del paese, la via Romana che da Sopraponte arriva a Villanuova e la Gavardina che invece porta a Prevalle. «Nel primo caso il percorso è molto stretto - dice Comaglio - e dunque è davvero molto difficile mantenere il distanziamento sociale. Di certo non la chiuderemo, ma stiamo pensando a un’ordinanza, che potrebbe essere in vigore già da lunedì, che obblighi runner e ciclisti a indossare sempre la mascherina, almeno nel tratto più critico di circa un chilometro e mezzo. Non ce l’abbiamo con chi pratica attività sportiva: è un problema di sicurezza sanitaria». Le verifiche della locale sono in corso anche sulla Gavardina, che certo è un po’ più larga ma è ancora più affollata: «Dunque non possiamo escludere - continua Comaglio - di predisporre un’altra ordinanza simile, con obbligo di mascherina per tutti. Lo valuteremo nei prossimi giorni». •

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