La guerra al coronavirus porta almeno una mascherina per ognuno dei circa 8.000 abitanti di Vobarno, ma anche sostegno economico per il triste rito di funerali e sepolture. Finora le mascherine ricevute dalla Regione erano state 1.400 nella prima ed oltre 2.000 nella seconda tranche, distribuite casa per casa sia dai vari gruppi alpini di Vobarno e delle frazioni, dalla Protezione civile e dalla Polisportiva. Ma molte ancora ne mancavano per coprire l’intero fabbisogno, al netto delle donazioni ricevute da privati e ad iniziative di solidarietà per realtà quali la Casa di riposo. «Riteniamo nostro dovere coprire il fabbisogno di mascherine di tutti i nostri concittadini - spiegano in Comune - e per questo dopo vari sforzi siamo riusciti ad individuare chi potesse fornircele. Abbiamo quindi stanziato i fondi necessari per l’acquisto di altre 4.000 dispositivi, attesi a giorni». L’altro sforzo del Comune di Vobarno è stato rivolto ad ottenere tariffe agevolate con le agenzie funebri per le famiglie che si ritrovano ad averne bisogno. Infine, il costo delle concessioni dei loculi e delle spese cimiteriali è stato ridotto del 12 per cento. •