Varrà per tempi migliori il controllo sul traffico pesante su via delle Cave di Paitone, lungo tutto il tratto compreso tra via Fornace e via Italia, in entrambi i sensi di marcia dal civico 1 al civico 65. Intanto il sindaco Alberto Maestri ha firmato l’ordinanza di limitazione della circolazione «per la prevenzione di inquinamento e tutela del patrimonio pubblico nel centro abitato, considerato che il traffico sostenuto di autocarri, autotreni e autoarticolati provenienti da cave e frantoi provoca dispersione di polveri di marmo». D’ora in poi i carichi dei mezzi pesanti dovranno essere sistemati in modo tale da evitare l’eventuale caduta di sassi, con i pianali «perfettamente puliti», il materiale dovrà poi essere inumidito e coperto con teloni, per evitare lo spargimento di polveri e pietrisco, e i veicoli in transito preventivamente lavati «onde evitare l’imbrattamento della sede stradale». L’ordinanza è in vigore dal 17 marzo scorso, ora l’ultimo decreto ha messo la sordina alle attività produttive, ma per il futuro il messaggio è chiaro. L’iniziativa ha già ottenuto il pieno appoggio della Fassa Bortolo, la società che gestisce la cava in questione: «L’azienda ha già scritto una lettera alle ditte che si occupano del trasporto da e per la cava - dice ancora Maestri - spiegando agli autotrasportatori che non saranno più accettati in ingresso i camion che non rispettano le regole, e che a quelli in uscita non verrà consegnata la bolla se non saranno a norma con i teli e le coperture». •