Viticoltura camuna C’è un grande futuro ed è pure sostenibile

di L.RAN.

«Valsovica» è un acronimo nuovo di zecca che potrebbe stimolare l’interesse di un numero ormai importante di operatori agricoli: Sta per VALorizzazione SOstenibile della VIticoltura CAmuna, un progetto messo in cantiere con l’Università degli Studi di Milano (attraverso la sua articolazione camuna rappresentata dall’Università della Montagna di Edolo) e che ha beneficiato di un contributo di 248 mila euro assegnato dalla Regione al Consorzio vini Igt Valcamonica presieduto da Silvia Toretti. IL FINANZIAMENTO sosterrà la ricerca delle peculiarità delle diverse aree della valle, per poi proporre linee operative utili a incentivare l’efficienza produttiva delle aziende vitivinicole già presenti e di altri possibili interventi in questo settore. Il territorio valligiano è caratterizzato da superfici coltivate a vite ancora piuttosto limitate, eppure secondo gli esperti la sua potenzialità è importante; anche per via di diverse condizioni climatiche e delle diverse composizioni dei suoli. Si tratta solo di approfittare delle occasioni: il progetto finanziato sul Programma di sviluppo rurale 2014/2020, insieme a quello del Consorzio di tutela del formaggio Slilter (che ha ottenuto un contributo di 373 mila euro) verrà presentato questo pomeriggio dalle 17,30 nella sede del Consorzio vini, in via San Maurizio a Losine, da Lucio Brancadoro e da Sergio Bonomelli, rispettivamente responsabile scientifico di Valsovica Unimi e coordinatore dell’iniziativa per conto del Consorzio, durante un convegno sulla vitivinicoltura sostenibile introdotto dal sindaco di Losine (e viticoltore) Mario Chiappini. Il programma? Roberto Spadaccini dell’Università della Montagna si soffermerà sulla zonazione viticola della valle; Silvia Toretti descriverà i risultati fin qui ottenuti e parlerà delle prospettive dei vini Igt, e Alessandro Putelli, responsabile dell’ufficio Agricoltura della Comunità montana, parlerà del recupero del vitigno autoctono «Erbanno». Le conclusioni saranno affidate al nuovo assessore dell’ente comunitario Cristian Farisè. •

Suggerimenti