Vandali e furbetti inchiodati dai video della Polizia locale

di Luciano Ranzanici
La Polizia locale ha già scoperto gli autori di numerose «gesta»Una pattuglia della Polizia locale impegnata nei controlli sulle stradeIl servizio è svolto a Borno, Cividate, Esine, Niardo, Malegno, Ossimo
La Polizia locale ha già scoperto gli autori di numerose «gesta»Una pattuglia della Polizia locale impegnata nei controlli sulle stradeIl servizio è svolto a Borno, Cividate, Esine, Niardo, Malegno, Ossimo
La Polizia locale ha già scoperto gli autori di numerose «gesta»Una pattuglia della Polizia locale impegnata nei controlli sulle stradeIl servizio è svolto a Borno, Cividate, Esine, Niardo, Malegno, Ossimo
La Polizia locale ha già scoperto gli autori di numerose «gesta»Una pattuglia della Polizia locale impegnata nei controlli sulle stradeIl servizio è svolto a Borno, Cividate, Esine, Niardo, Malegno, Ossimo

I furbetti che pensano d’averla fatta franca dopo aver procurato danneggiamenti più o meno gravi o aver commesso palesi infrazioni, preferendo eclissarsi piuttosto che assumersi le proprie responsabilità, potranno ora essere identificati e sanzionati. La Polizia locale dell’Unione degli Antichi Borghi di Valle Camonica, alla quale fanno riferimento i comuni di Borno, Cividate, Esine, Malegno, Niardo ed Ossimo, per un totale di 17.500 abitanti, ha messo a punto da poco un sistema di videosorveglianza che consentirà di registrare incidenti stradali, ma anche chi danneggia i veicoli lungo una strada o nei parcheggi, allontanandosi poi fgacendo finta di nulla. L’idea di istituire questo servizio risale ancora allo scorso anno e dopo un periodo di accurato studio e di messa a punto di apparecchiature e procedure, gli agenti coordinati dal comandante Silvestro Bonomelli hanno effettuato le prime «riprese». Ed i risultati non sono fin qui mancati perché sono stati rilevati alcuni incidenti stradali che hanno visto i colpevoli in fuga, danneggiamenti alle carrozzerie delle auto avvenuti nei parcheggi ed addirittura l’abbattimento delle sbarre di un passaggio a livello. «RIUSCIAMO a dare risposte esaurienti ai cittadini che richiedono il nostro intervento perchè impunemente hanno subito danni alla carrozzerie dei loro veicoli - spiega il comandante - rilevando dove operano le telecamere a posteriori attraverso la lettura dei filmat. Un nostro agente, delegato appositamente a questo servizio, dal comando riesce a ricostruire l’incidente come se fosse avvenuto in quel momento». «Episodi nitidi sono stati immortalati dall’occhio della videosorveglianza recentemente a Malegno, Cividate ed Esine - spiega ancora Silvestro Bonomelli - mettendoci nelle condizioni di intervenire leggendo le immagini ed identificando i colpevoli. Ritengo che abbiamo già ottenuto buoni risultati, garantendo una efficiente copertura del territorio, e ora ci impegniamo ad implementare e migliorare il sistema che accerta responsabilità e colpevoli». Per esemplificare: i cittadini che hanno avuto i loro mezzi incidentati da ignoti, dopo aver presentato regolare denuncia all’assicurazione hanno l’opportunità di chiedere l’intervento della Polizia Locale che fa scattare la ricerca del colpevole attraverso le immagini. Il servizio continuerà anche dai primi mesi del prossimo anno quando i nove agenti coordinati da Silvestro Bonomelli prenderanno possesso della nuova sede nell’ex Museo archeologico nazionale di Cividate. La sorprendente uscita di Breno dall’Unione dei Comuni ha costretto la Polizia Locale a lasciare il comando nel Palazzo Ufffici per cercare altri locali idonei ed il comune di Cividate si è reso disponibili ad ospitarla. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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