Piancogno, la Lega difende lo storico feudo

di Luciano Ranzanici
Francesco SangalliMarco ReghenzaniMassimiliano Agretti
Francesco SangalliMarco ReghenzaniMassimiliano Agretti
Francesco SangalliMarco ReghenzaniMassimiliano Agretti
Francesco SangalliMarco ReghenzaniMassimiliano Agretti

Dal 1993 Piancogno è feudo incontrastato della Lega che sarà in lizza alle amministrative avendo di fronte questa volta un competitore in più. Al nuovo candidato del Carroccio Francesco Sangalli, 48 anni imprenditore, ex presidente della Pro loco, s’oppongono Marco Reghenzani, 55 anni, un passato da leghista e candidato di «Insieme per Piancogno» e Massimiliano Agretti, imprenditore di lungo corso nel settore informatico, capolista di «La tua Piancogno». Sangalli, che pone al centro del suo programma «la persona, la famiglia, le attività produttive e di servizio, le comunità civiche, del volontariato, assistenziali e religiose del nostro paese», punta molto sul commercio, che dovrà essere sostenuto (dopo la chiusura di Sermark) ed incentivato, al pari del comparto agricolo che appare in confortante ascesa. Sangalli guarda poi ai giovani ed alle famiglie che meritano più di un’attenzione e all’ambiente, per il quale si dovrà investire in fonti rinnovabili e nondimeno al turismo, segnatamente a quello religioso del Convento dell’Annunciata. FRA LE OPERE pubbliche primo piano per la chiesa di San Vittore che sarà trasformata in una sala civica polivalente, mentre nel sociale andrà privilegiato il benessere dei cittadini in difficoltà ed in bisogno economico assistenziale. Marco Reghenzani che nell’introduzione al suo programma non ha mancato di definire «bellissimo» Piancogno per le sue «risorse territoriali e culturali di altissimo livello, che vanno ancor di più valorizzate», ha individuato 10 cose da fare subito ed altrettanti progetti strategici. Fra le prime i marciapiedi verso i cimiteri, l’accesso alla ciclabile a Piamborno e Cogno, la valorizzazione dell’Annunciata, l’asilo nido di Piamborno, mentre un’attenzione Reghenzani la pone su via Vigne, la strada panoramica di Cogno. Scrive fra l’altro della valorizzazione della zona centrale del capoluogo e dell’adeguamento del regolamento del Pgt per agevolare i recuperi urbani. Massimiliano Agretti da navigato imprenditore intende agevolare le piccole e medie imprese e favorire l’apertura di una nuova attività commerciale (dopo la chiusura di Sermark) puntando poi l’attenzione su via Vigne, «una strada panoramica che ci invidiano e che è lasciata a sé stessa». Il candidato sindaco di «La tua Piancogno», che aveva sollevato problemi e problematiche e dettato la sua linea con una lettera aperta ai concittadini, ha dedicato anche uno spazio alla terza età, per la quale vanno creati servizi adeguati che li trasportino nei paesi confinanti per fare la spesa poiché giudica carenti quelli attuali. •

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