Nonna Marì, due volte felice

di L.RAN.
Maria Prandini ha festeggiato il secolo alla Rsa «Celeri»
Maria Prandini ha festeggiato il secolo alla Rsa «Celeri»
Maria Prandini ha festeggiato il secolo alla Rsa «Celeri»
Maria Prandini ha festeggiato il secolo alla Rsa «Celeri»

Da sei anni è ospite della casa di riposo Fondazione Ente Celeri di Breno: nonna Marì ha festeggiato l’altro giorno due eventi importanti, il centesimo compleanno e la guarigione dal Covid. Attorno a lei ed alla classica torta per questa duplice felice circostanza c’erano i figli, nipoti, bis e tris nipoti, il vice sindaco Mario Pedersoli ed il presidente della Rsa Pietro Tosana. Maria Prandini, originaria di Braone, maritata a Pescarzo di Breno, rimasta vedova ancora giovane e costretta a crescere i figli da sola, è conosciuta in zona perché ha svolto il ruolo di analista all’ospedale di Breno. In pensione da circa quarant’anni l’anziana donna ha scelto il Celeri di Breno come sua seconda casa e finchè le forze l’hanno assistita si è dilettata anche nell’arte del cucito con eccellenti risultati. Purtroppo al pari di diversi ospiti della casa di riposo nonna Maria è stata colpita dal Covid, che l’ha debilitata e costretta ad una lunga degenza e convalescenza e per lungo tempo l’ha obbligata a vedere i suoi famigliari in visita solamente da dietro la vetrata dell’istituto. È stata una festa ricca d’emozioni per lei, circondata dall’affetto dei famigliari che le hanno fatto ala davanti alla grande torta ed ai palloncini appesi, mentre il vice sindaco, che pure ha vissuto in prima persona il Covid, le consegnava l’omaggio floreale del Comune per il duplice traguardo raggiunto. Il presidente del Celeri Pietro Tosana ha definito «straordinario» il compleanno di Maria, caduto alla fine di un periodo assai difficile per la Rsa brenese e che lo ha visto in prima fila: lui che era stato nominato soltanto pochi mesi prima in una condizione di assoluta normalità. •

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