Il Comune ora non batte cassa Slitta il pagamento dei tributi

Domenico Benzoni Due scelte dettate dal coronavirus, due atti di sensibilità ed attenzione verso la situazione emergenziale di queste settimane. La Giunta comunale di Pian Camuno nei giorni scorsi ha assunto un paio di decisioni che vanno l’una a favore dell’ospedale camuno e l’altra dei cittadini. CON LA PRIMA i cinque componenti della Giunta, quattro assessori ed il sindaco, hanno deciso di destinare all’ospedale di Esine le indennità di carica di loro competenza per due mesi. L’ammontare della somma che finirà nelle casse della Asst di Valle Camonica è stata calcolata in 2.040 euro; devoluta nell’ambito della raccolta «aiutiamo l’ospedale» con l’impegno all’acquisto delle attrezzature necessarie a fronteggiare l’attuale drammatica situazione epidemiologica. Per quanto riguarda invece i cittadini, la pubblica amministrazione ha deciso di sospendere e far slittare i termini per il pagamento di quelle entrate tributarie che scadevano tra il 8 marzo e il 31 maggio. Si tratta delle fatture per il servizio idrico integrato del secondo semestre 2019 in scadenza entro il 30 giugno 2020; della tassa rifiuti puntuale che doveva essere pagata entro la metà di marzo e della tassa sulla occupazione di suolo ed aree pubbliche degli ambulanti prevista per il 13 aprile. Una voce riguarda pure coloro ai quali è stata concessa la rateizzazione degli accertamenti tributari e delle ingiunzioni di pagamento, le cui rate potranno esser saldate in numero doppio rispetto a quelle concesse, vale a dire che chi prima doveva, ad esempio, chiudere il contenzioso in tre rate potrà ora farlo in sei. La decisione della Giunta di Pian Camuno va a supplire quanto di competenza del consiglio comunale, proprio in considerazione della provvisoria impossibilità di convocare il Consiglio a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia. • © RIPRODUZIONE RISERVATA