Farisoglio, il ricordo moltiplica le dediche per il sindaco scomparso

Breno e tutta la Valle Camonica non hanno dimenticato Sandro Farisoglio, sindaco della cittadina per due mandati e presidente di Comunità Montana e Bim per soli cinque mesi, scomparso prematuramente lo scorso gennaio. Oggi pomeriggio, alle 17, al compianto primo cittadino, che è stato attivo volontario dei Vigili del fuoco, in occasione dei festeggiamenti per il centenario dell’associazione «Pompier de Bré» verrà intestata la sala polifunzionale della sede degli stessi Vigili del fuoco. Lunedì sera, inoltre, nel corso delle assemblee della Comunità Montana e Bim, verrà istituito il Premio «Sandro Farisoglio per la Valle Camonica», con il quale si intende riconoscere il valore e i meriti di cittadini, istituzioni ed enti che, con il proprio impegno e le proprie azioni, hanno contribuito a valorizzare e a far crescere il territorio camuno. LA MEMORIA di Sandro Farisoglio, comunque, si rinnova ogni giorno in piazza Ronchi, che lui stesso aveva voluto riqualificare e abbellire quando era sindaco, attraverso una pietra d’inciampo con dedica collocata proprio accanto all’ottocentesca fontana. Risale all’altra sera, invece, la consegna al padre, Angelo, e a Marco, fratello dello scomparso primo cittadino, del prestigioso riconoscimento del Rotary Lovere-Iseo-Breno «Paul Harris», il più importante segno in assoluto de club, attribuito alla memoria all’ex sindaco di Breno. Ma non è tutto. È in fase di gestazione, per iniziativa interamente della famiglia di Farisoglio, la realizzazione di un caseificio estivo che gli sarà intitolato: papà Angelo ha pronto il progetto che prevede, in alcuni locali acquisiti in Bazena, la realizzazione di una struttura per la produzione esclusiva del formaggio di nicchia Bré. Di questa tipicità locale il compianto primo cittadino era stato uno strenuo sostenitore ed estimatore, contribuendo alla sua affermazione. Per il futuro non viene escluso, anche se tutto è ancora in divenire, che a Farisoglio venga dedicata la piscina comunale, un’opera per la quale da sindaco si era speso negli anni. © RIPRODUZIONE RISERVATA