Due giornate da gustare Torna il Scior del Torcol e offre il meglio dei vini

di L.RAN.
Vini camuni in passerella col Scior del Torcol
Vini camuni in passerella col Scior del Torcol
Vini camuni in passerella col Scior del Torcol
Vini camuni in passerella col Scior del Torcol

Una scena affollata all’insegna del buon bere e di un settore che vuole crescere. Saranno in effetti sedici le cantine e le aziende agricole camune presenti oggi alla 17esima edizione di «Scior del Torcol», organizzata a Losine dall’associazione «Al Tòrcol» e forte stavolta di ben 54 vini proposti in degustazione. La più importante rassegna del vino camuno che si terrà oggi e domani proporrà una novità sostanziale sugli assaggi, perché domani gli appassionati avranno l’opportunità di gustare rossi e bianchi camuni su prenotazione (al 329 8485438) accompagnati da un sommelier dell’Associazione italiana sommelier. SEMPRE domani alle 15, la Caldera ospiterà degustazioni guidate dei vini Igt abbinati al formaggio Dop Silter, alla presenza dei tecnici dell’Ais e con la consulenza degli esperti dell’Onaf, l’Organizzazione nazionale assaggiatori formaggi. A offrire lo sfondo a vini e formaggi le piazze, i fienili, le stalle e i cortili del centro storico; che ospiteranno le cantine Rocche dei Vignali di Losine, Flonno di Capodiponte, e Carona di Cedegolo, le aziende agricole Scraleca di Angolo, La Muraca di Losine, Concarena, Cascina Casola e Ligabue Antonio di Capodiponte, Rodella di Sellero, I Nadre di Cerveno, Vibù di Malonno e Andadus di Ono San Pietro, Agricola Valle Camonica di Artogne e azienda vitivinicola La Costa di Piamboorno. A Federico Sidoni, che oltre a essere un appassionato viticoltore è anche presidente dell’associazione organizzatrice, piace far emergere un aspetto della rassegna «unica, nella quale l’artigiano in prima persona presenta e fa degustare il proprio prodotto direttamente al consumatore. Scior del Tòrcol vuole essere una importante vetrina per il made in Valle Camonica, e chi verrà a Losine potrà trovare il miele, lo zafferano, i liquori, i formaggi, i salumi e anche il pane della valle». Versando 13 euro, appassionati e curiosi riceveranno un flute che darà loro il diritto di degustare tutte le cinquantaquattro etichette in rassegna. L’inaugurazione con apertura delle cantine è per oggi alle 19. Domani si ripartirà alle 14,15.

Suggerimenti