Tra un sopralluogo ai lavori di preparazione del montaggio del «Pont Lonc» in Valpaghera e una verifica di quelli di adeguamento dell’alveo del torrente Palobbia, a Nadro, la sindaca di Ceto, Marina Lanzetti, ha anche il tempo di annunciare la riqualificazione delle vie laterali del centro storico e la realizzazione di un marciapiede lungo via Rivea, sulla intercomunale Ceto-Braone-Niardo. Grazie a un contributo di mezzo milione assegnato dal Fondo per i Comuni confinanti si interverrà comunque soprattutto nel centro. «Le vie laterali hanno bisogno di urgenti interventi di manutenzione - ricorda Lanzetti -: è necessario sistemare molti tratti di fognatura, l’impianto di illuminazione è notevolmente sottodimensionato e bisogna realizzare una pavimentazione in pietra che si uniformi con il resto del paese vecchio, già riqualificato con precedenti interventi. L’opera è attesa dalla gente che da tempo si augura anche la sistemazione della rete fognaria, causa di numerosi problemi e disservizi negli ultimi anni». I tempi? «Prevedo un inverno di lavori tra i vicoli - avverte Marina Lanzetti -, ma in primavera sarà possibile passeggiare e ammirare quelle strette viuzze con tanti scorci, caratteristici e ancora autentici, rimasti inalterati nel tempo». SONO invece già iniziati i lavori di completamento, di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza dell’ultimo tratto di marciapiede lungo via Rivea e fino al Badetto, che saranno completati prima dell’inverno. Attualmente il tratto dal bivio di via Gaz al Badetto, realizzato in cemento battuto, si sta sgretolando: sarà sostituito da una pavimentazione in porfido, come quello più a valle già sistemato. L’abbellimento richiederà poco meno di 50 mila euro, con il 50% a carico del Comune e il restante diviso fra Comunità montana e Provincia. Questo progetto rientra nella convenzione sottoscritta con lo stesso ente comprensoriale per la gestione dell’intercomunale dai tre Comuni confinanti: un accordo approvato nel 2015. •