Castagne e funghi, sagra in taglia small

di A.ROM.
Pisogne, castagne protagoniste
Pisogne, castagne protagoniste
Pisogne, castagne protagoniste
Pisogne, castagne protagoniste

Una festa in versione «small», ma non per questo meno importante ed attraente. Quella del Fungo e della Castagna a Pisogne si ripresenta nel fine settimana, attenta alle normative anti contagio. Scelta coraggiosa della Pro loco: nel fine settimana andrà in scena l'edizione 2020 della sagra popolare più longeva della provincia bresciana, che continua ininterrottamente dal 1950. «Abbiamo pensato di intitolare l'evento “Aspettando il settantesimo” - ha spiegato Luca Romani, presidente della Pro loco - perché ci riserviamo di festeggiare a dovere il prestigioso traguardo il prossimo anno. Ci sembrava giusto proporre comunque l'appuntamento, nel massimo rispetto delle regole». Il percorso sarà obbligato per tutti i visitatori, che potranno entrare alla Festa da quattro varchi, controllati dai volontari, che si occuperanno di fare rispettare le regole e monitorare la situazione: la Pro Loco ha pensato giustamente di restringere l'area della sagra, limitandola alla piazza Umberto I°, al lungolago e alla zona del Lido, dove i castagnari cuoceranno 20 quintali di caldarroste. «Gli espositori saranno 35 - continua Romani - rispetto ai 180 dello scorso anno. Abbiamo forzatamente scelto la qualità: ogni espositore proporrà solo prodotti dell'enogastronomia locale, ma non potrà somministrare cibo e bevande. Non ci saranno stand gastronomici, in questo modo favoriremo i ristoranti ed i locali del paese». «E a dar manforte - precisa il direttore artistico Diego Invernici - ci saranno una cinquantina di volontari, che ringraziamo per l’impegno». Due gli spettacoli: le fontane danzanti sul lago domani sera e la magia delle bolle di sapone domenica pomeriggio. In via Piangrande verranno proposti anche laboratori per i più piccoli, mentre dalla Darsena partirà l'elicottero per i voli turistici. •

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