Cantieri, sei mesi per trasformare il paese

di Giuliano Ganassi
Angolo Terme: la trasformazione di piazza Alpini sta per partire
Angolo Terme: la trasformazione di piazza Alpini sta per partire
Angolo Terme: la trasformazione di piazza Alpini sta per partire
Angolo Terme: la trasformazione di piazza Alpini sta per partire

Saranno sei mesi impegnativi per l’amministrazione comunale di Angolo Terme, alle prese con investimenti in 17 opere pubbliche per un ammontare di un milione e 600mila euro; senza dimenticare che entro la fine del 2020 sarà anche portato a termine l’incubatoio ittico e finirà la modernizzazione dell’illuminazione pubblica. Gli investimenti sono resi possibili da diversi contributi e dalla tenuta dei conti comunali. Anche nel 2019 il consuntivo, approvato nell’ultima seduta del consiglio in videoconferenza, ha chiuso in attivo. L’avanzo di amministrazione ammonta a 222 mila euro, di questi 79 mila euro saranno investiti in opere pubbliche. In particolare sarà finanziato l’abbattimento della ex elementare di Anfurro, stabile in disuso e pericolante, per fare posto a un nuovo parcheggio, e sarà sistemato il cimitero del capoluogo. 811mila euro, frutto del contributo della Protezione civile, saranno impiegati per sistemare le strade di montagna danneggiate negli anni scorsi dalle tempeste, e altri cinquantamila stanziati dal Governo serviranno per realizzare un altro tratto del marciapiede che porta al santuario di San Silvestro completando così la passeggiata. CON I CENTOMILA euro post pandenia della Regione saranno sistemati il viale delle Terme e il marciapiede all’entrata della frazione di Mazzunno, da anni bisognoso di un intervento. Grazie a un contributo della Comunità montana pari ad altri cinquantamila euro sarà invece completata la strada per la località Rodino: un tratto sterrato della ciclopedonale intorno al lago Moro. Lo scorso autunno l’itinerario naturalistico intorno al bacino lacustre condiviso con Darfo Boario era stato oggetto di alcuni lavori realizzati sempre da Angolo. Con quell’operazione sono stati sistemati 300 metri della pavimentazione stradale, è stata scavata una condotta interrata predisposta per una futura linea di illuminazione della strada e sono nati spazi di sosta attrezzati con panchine e una fontanella per l’acqua potabile. Col nuovo intervento saranno sistemati gli ultimi 275 metri della strada che in questa anomala estate post emergenza è percorsa, soprattutto nel fine settimana, da centinaia di turisti, escursionisti e cicloamatori. Entro settembre dovrebbe essere anche rifatta l’illuminazione della strada che porta al lago. L’ultima importante opera pubblica del 2020 sarà la sistemazione di piazza Alpini, dove sorge l’ex palazzo comunale. Un piano rinviato lo scorso anno a causa delle due alluvioni consecutive. Per rimetterla a nuovo saranno investiti 270 mila euro recuperati con un mutuo. Completano il quadro dei cantieri la prosecuzione del piano di asfaltature e la posa di nuovi arredi urbani. A questi fondi si aggiungono quelli stanziati per l’emergenza virus: la squadra guidata da Alessandro Morandini in questi mesi distribuirà 145 mila euro. Trentamila per scuole e famiglie, quarantamila a vantaggio delle attività produttive e 14.500 per la casa di riposo. Di particolare importanza l’investimento di 25 mila euro per il rilancio turistico del paese. NELLE SCORSE settimane è stato riaperto il parco termale rimesso a nuovo dal Gruppo Zani, che gestisce il padiglione delle feste. L’entrata è gratuita grazie all’accordo tra pubblico e privato che è alla base della ripartenza del turismo. Dal lunedì al giovedì è aperto dalle 15 alle 17,30; venerdì e sabato fino alle 23 mentre la domenica si entra dalle 10. Fino al 30 agosto l’area verde proporrà musica, pic nic, giochi, pratica sportiva o semplicemente un luogo per rilassarsi. Questo patto, con i lavori nel Parco intercomunale del lago moro, caratterizza l’impronta green che l’ente locale intende dare al settore turistico dopo la crisi del termalismo. •

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