Aste pilotate: interrogatori di garanzia martedì

di PA.CI.
Aste pilotate: l’inchiesta procede
Aste pilotate: l’inchiesta procede
Aste pilotate: l’inchiesta procede
Aste pilotate: l’inchiesta procede

Saranno ascoltati martedì mattina dal gip Elena Stefana per l’interrogatorio di garanzia Domenico Benedetti, 69enne con un passato da consigliere comunale a Darfo e da dirigente dell’Asl di Vallecamonica, e Franco Bara, 73enne imprenditore di Costa Volpino finiti venerdì ai domiciliari accusati di turbativa d’asta, entrambi, e tentata estorsione, il solo Benedetti. Altre quattro persone sono state indagate per il reato di concorso in turbativa d’asta; si tratta di un 41enne ingegnere di Esine, di due imprenditori di 52 e 42 anni rispettivamente di Cividate Camuno e Esine, oltre a un artigiano 55enne, anche lui di Esine. SECONDO gli inquirenti, l’inchiesta della procura di Brescia è stata condotta dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Breno, i due avrebbero pilotato alcune aste immobiliari. A fare partire l’indagine era stata nel novembre scorso la denuncia di un artigiano che ai carabinieri aveva raccontato di essere stato avvicinato da Benedetti che in cambio di 5mila euro lo avrebbe aiutato ad aggiudicarsi un immobile da 50mila euro. Da un lato avrebbe allontanato gli altri pretendenti promettendogli del denaro, dall’altro avrebbe garantito che non ci sarebbero stati rilanci alla sua offerta. Successivamente all’artigiano erano stati chiesti, anche minacciandolo, altri 12 mila euro che sarebbero serviti per ricompensare altre persone compiacenti interessate all’acquisto dell’appartamento, ma che erano state invitate a non prendere parte all’asta. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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