Un lungo ponte coi fiocchi tra musica e piste da sci

di Lino Febbrari
In alta Valcamonica molte le piste da sci aperte nel lungo ponte pasquale. Ma gli albergatori sono scettici
In alta Valcamonica molte le piste da sci aperte nel lungo ponte pasquale. Ma gli albergatori sono scettici
In alta Valcamonica molte le piste da sci aperte nel lungo ponte pasquale. Ma gli albergatori sono scettici
In alta Valcamonica molte le piste da sci aperte nel lungo ponte pasquale. Ma gli albergatori sono scettici

«Non ci facciamo illusioni: attendiamo una buona affluenza limitatamente alle due giornate clou, poi le presenze non saranno un gran ché. Vero è che il ponte è lungo, ma Pasqua cade troppo alta e i clienti, anche quelli abituali, in questo periodo dell’anno alla montagna preferiscono le località marine o i viaggi all’estero. È questa l’analisi di Stefano Negri, nella duplice veste di titolare dell’Hotel delle Alpi in Tonale e presidente dell’associazione albergatori dell’alta Vallecamonica. Neanche il patron dello storico Hotel Mirella di Ponte di Legno, Andrea Bulferetti, nutre grandi aspettative: «Per alcuni giorni sicuramente si riempiranno le seconde case, i Bed & breakfast e i Garnì, mentre le prenotazioni ci dicono che gli alberghi lavoreranno discretamente solo oggi e domani. La stagione dello sci ormai è praticamente finita, anche se la maggior parte delle piste sono ancora perfettamente innevate. Il cinquanta per cento delle strutture ricettive è chiusa e di certo non riapriranno per una settimana, visti soprattutto i costi da sopportare per il personale di sala e di cucina. Concordo col nostro presidente sul fatto che la gente preferirà il mare, le città d’arte e le crociere», conclude Bulferetti. SI DICEVA della stagione invernale che ufficialmente terminerà il 5 maggio (sul Presena lo sci è garantito fino al 19 maggio grazie ai tre metri abbondanti di neve caduti al scorsa settimana), ma gli «irriducibili» potranno dar sfogo alla loro passione anche durante il periodo pasquale sfruttando i tracciati più alti. C’è grandissima attesa invece per lo Winter closing party, il concerto sul ghiacciaio di domani che a Capanna Presena vedrà esibirsi quattro assi della musica italiana: Luca Carboni, The Colors, Piero Pelù e Noemi. Si partirà a mezzogiorno con Luca Viscardi e Laura Basile di Radio Number One con un dj set. Dalle 14 i quattro artisti si alterneranno sul palco montato di fronte alle piste a tremila metri di quota. «DOPO LO STRAORDINARIO successo dei 52 concerti dell’Ice Music Festival ospitati nel mega igloo e realizzati con strumenti di ghiaccio – osserva soddisfatto Michele Bertolini, consigliere delegato del Consorzio Pontedilegno Tonale – con questo grande evento chiuderemo in musica la stagione invernale». Una stagione che malgrado la penuria di neve naturale, alla quale gli impiantisti hanno sopperito egregiamente grazie ai notevoli investimenti effettuati negli ultimi anni per potenziare le infrastrutture dell’innevamento programmato, arriva al traguardo segnando un più 5 per cento di primi ingressi rispetto all’anno scorso (più 10% rispetto al 2016-17). «I dati definitivi li renderemo disponibili a fine maggio quando chiuderemo le piste sul ghiacciaio – conclude Bertolini –, di sicuro la musica, e l’arena di ghiaccio in particolare, insieme naturalmente a tutte le altre iniziative che abbiamo programmato, si è rivelata un’opportunità in più per far conoscere al mondo le meraviglie naturali del nostro comprensorio». E la musica sarà protagonista a Sonico stasera alle 20.45 nella parrocchiale, a Edolo e nella Pieve il Lunedì dell’Angelo, con un omaggio a Ennio Morricone offerto dal gruppo musicale san Lorenzo di Sonico diretto dal maestro Michele Fioroni con voce solista Giuseppina Russo. •

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