Una Magnalonga al top tra bellezze e specialità

di FAUSTO SCOLARI
Oltre millecento gastronauti  alla Magnalonga di Monticelli Brusati
Oltre millecento gastronauti alla Magnalonga di Monticelli Brusati
Oltre millecento gastronauti  alla Magnalonga di Monticelli Brusati
Oltre millecento gastronauti alla Magnalonga di Monticelli Brusati

Bagno di folla a Monticelli per la Magnalonga che ieri ha celebrato il record assoluto di partecipanti: complice la giornata di sole in 1.115 gourmet-maratoneti si sono lasciati stregare dall’itinerario enogastronomico tra i suggestivi paesaggi della Franciacorta. IN UN PIAZZALE del palazzetto dello sport in località Villa gremitissimo, suddivisi in gruppi, i gastronauti sono scattati per affrontare un viaggio tra i sapori e le bellezze di Monticelli. La Magnalonga del resto non è soltanto un’occasione per degustare e apprezzare i prodotti locali, ma anche un momento per approfondire la conoscenza del territorio collinare. CONFERMATA la formula di successo delle otto edizioni precedenti: i dodici chilometri di percorso sono stati scanditi da sei tappe. Ad ogni sosta è stato servito un piatto tipico, accompagnato dal vino di alcune delle migliori cantine della Franciacorta. La corroborante colazione è stata servia a San Zenone mentre la Baroncina è stata teatro dello snack di mezza mattina. Al centro giovanile è stato apparecchiato un buffet a base di ravioli cucinati secondo la ricetta tipica della Franciacorta. La passeggiata è continuata fino a raggiungere la tenuta La Montina per assaporare il secondo di carne, mentre nei pressi della Madonna della Rosa è stato servito il formaggio e le uova. Infine san Zenone il dolce e il caffè. L’esodo biblico dei gourmet ha richiesto anche quest’anno un imponente sforzo organizzativo curato dalla Promonticelli che ha potuto avvalersi della rete di associazioni e di oltre centoventi volontari.

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