Un «Giro d’Italia» contro ogni barriera

di S.DUC.
Riccardo e Roberto si preparano per il loro speciale Giro d’Italia
Riccardo e Roberto si preparano per il loro speciale Giro d’Italia
Riccardo e Roberto si preparano per il loro speciale Giro d’Italia
Riccardo e Roberto si preparano per il loro speciale Giro d’Italia

Non esistono limiti per il progetto «PedalAbile»: un’avventura on the road, che porterà padre e figlio a percorrere l’Italia per «incentivare e promuovere l'inclusione e l’integrazione sociale delle persone speciali attraverso lo sport». Il conto alla rovescia è cominciato per Roberto e Riccardo Dalla Pellegrina di Passirano: dalla Franciacorta, carichi di buoni propositi, partiranno a breve per un viaggio che durerà alcune settimane a bordo di un particolare tandem. Roberto, il papà, ha da sempre trasmesso l’amore per lo sport a Riccardo che nell’attività motoria in barba alla sua disabilità, ha trovato il giusto equilibrio per vivere a pieno la vita: «Il tutto nasce dall’entusiasmo e l’inesauribile energia di Riccardo - spiega Roberto - che praticando nuoto da anni a livello agonistico, è stato in grado di dimostrarci quanto la forza di volontà, possa migliorare la qualità della vita di una persona». Una leva di riflessione che è stata la spinta decisiva per intraprendere il viaggio, «che farà da apri pista, o almeno si spera ad altri nel tempo», spiega Roberto. Con lo speciale tandem, battezzato «Pino», percorreranno dai 70 agli 80 km al giorno. La partenza, se non ci saranno rinvii a causa del Covid-19, sarà per fine giugno. «Fino a Roma, città dopo città – spiega Roberto entusiasta – racconteremo la nostra esperienza, utilizzando soprattutto il web, vista la situazione sanitaria». •

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