Schianto al Mugello,
si è spento
anche Stefano

Il luogo dell’incidente, sulle strade del Mugello, il 2 giugno scorso
Il luogo dell’incidente, sulle strade del Mugello, il 2 giugno scorso
Il luogo dell’incidente, sulle strade del Mugello, il 2 giugno scorso
Il luogo dell’incidente, sulle strade del Mugello, il 2 giugno scorso

La notizia è arrivata dalla Toscana a Castegnato in un lampo ed è stata per tutti un colpo durissimo al cuore: è morto anche Stefano Scolari, 36 anni, che era sopravvissuto al tragico schianto in motocicletta avvenuto il 2 giugno sulle strade del Mugello. Sul colpo aveva perso la vita l’amico che viaggiava con lui, il 48enne Mauro Grossi, di Ospitaletto. Stefano invece era ancora vivo, ma gravissimo, all’arrivo dei soccorsi. Da quel giorno era ricoverato in Rianimazione all’ospedale di Careggi, il più grande nosocomio di Firenze, a una ventina di chilometri dal luogo dell’incidente. I due amici erano partiti insieme dalla Franciacorta in quel giorno di festa per andare ad assistere allo spettacolo più grande dell’anno per gli appassionati di motociclismo: la gara mondiale di MotoGp sul circuito del Mugello. Erano quasi arrivati a destinazione: usciti dall’autostrada A1 dopo circa due ore e mezzo di viaggio, stavano salendo da Barberino verso il circuito di gara quando si sono scontrati su un pilastro sporgente accanto al cancello di una villa. Mauro Grossi, che guidava la moto, era spirato quel giorno stesso. Per Stefano, che viaggiava sul sellino come passeggero, gravissimo dopo la caduta, erano rimaste delle speranze nonostante un grosso ematoma al cervello e una polmonite che aveva fiaccato ulteriormente la resistenza del suo organismo. Lunedì notte il suo cuore è andato in arresto, la disperata lotta per la vita è finita in un letto di ospedale a Firenze. E da quel viaggio tra amici al Mugello il ritorno sarà solo per un ultimo saluto. •

Suggerimenti