Il santuario svela il restauro la bellezza torna a splendere

di F.SCO.

Il santuario della Madonna del Corno di Provaglio d’Iseo celebrerà sabato la natività della Beata Vergine Maria. E lo farà alla grande con la presentazione alla cittadinanza del restauro del santuario i cui lavori si sono conclusi alcuni mesi fa. Appuntamento alle ore 18 con la messa animata dal coro Isca, seguita alle ore 19 dall’accoglienza da parte del gruppo Cai e alle ore 20 l’illustrazione del lavoro svolto per ridare lustro al luogo di culto. La festa si chiuderà alle 20,30 col concerto del coro Isca. Ma come si è giunti alla decisione di mettere mano a questo energico lifting? «Nel corso del 2016 il Comune di Provaglio ha partecipato al bando ’Buone prassi di conservazione del patrimonio culturale’ di Fondazione Cariplo nell’ambito del progetto ’Il filo della memoria: buone prassi di conservazione del patrimonio storico architettonico di Provaglio riguardante il Santuario della Madonna del Corno, la chiesa di S. Rocco, la chiesa di San Bernardo, la Santella della Madonna della Caspa (detta il Santellone) e la chiesa della Madonna dell’Inquine». L’importo totale del progetto che coinvolge le cinque emergenze monumentali del Comune, unite da un percorso ideale di visita e valorizzazione, assomma a 202.500 euro di cui 85 mila euro concessi dalla Fondazione Cariplo. Si è così operato il rifacimento della copertura lignea della chiesa; nel restauro delle tavelle dipinte del tetto dell’aula della chiesa; nel consolidamento degli archi trasversi con l’inserimento di tiranti in acciaio e nel restauro dei prospetti esterni del campanile e dei fronti sud, ovest e est. E con bella sorpresa sotto le incrostazioni ed i vecchi calcinacci della chiesa sono comparsi delle tavelle in cotto magistralmente dipinte. Sono venute alla luce tre campate in cotto che impreziosiscono il soffitto con disegni geometrici, la più antica probabilmente risalente al XVI secolo. Ed è un gran bel vedere. •

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