Il «Pirlobond»
darà liquidità
ai bar in crisi

di Alessandro Romele
Arriva il «Pirlobond» per aiutare i bar in questo periodo di chiusura
Arriva il «Pirlobond» per aiutare i bar in questo periodo di chiusura
Arriva il «Pirlobond» per aiutare i bar in questo periodo di chiusura
Arriva il «Pirlobond» per aiutare i bar in questo periodo di chiusura

Si chiama «Iseo c’è: un buono per ripartire», ed è una bella idea, per ora lasciata all’iniziativa individuale, in attesa di divenire possibilmente un vero progetto. A pensarci è stato Gianluca Serioli, fondatore e direttore del periodico «Punto d’Incontro», nonché presidente di Eventi Macramè, organizzatore di numerosi importanti eventi artistici negli ultimi 10 anni sul territorio. L’INIZIATIVA è semplice. Una specie di «bond» per acquisti nei negozi e consumazioni nei bar, per dare liquidità agli esercenti in difficoltà: si paga oggi, e si consuma quando le attività riapriranno. «Si tratta di un buono, di valore economico variabile, che potrebbe essere acquistato preventivamente dai clienti di un negozio, un bar, un ristorante iseani - ha spiegato Serioli - da spendere, o da utilizzare come buono sconto, in tempi migliori, quando finalmente queste attività potranno riaprire al pubblico». Un’idea interessante, che si basa sull’aiuto ai settori maggiormente colpiti da questa emergenza: «Ora che il settore in cui lavoro, quello degli spettacoli, è chiuso, mi sono chiesto - continua Gianluca - cosa si potesse fare per aiutare chi si trova in una situazione davvero complicata. Ogni esercizio ha i suoi clienti fidati, quelli che ad esempio per il caffè si recano quotidianamente al solito bar, oche per acquistare un paio di scarpe vanno al medesimo negoziante da anni. Ecco, proprio su queste persone si basa il progetto: si tratta di prenotare un buono, in modo da fornire liquidità economica ai titolari delle attività e provare a far girare l’economia locale». Per ora, Serioli ha promosso l’iniziativa sui social, ma attende che i negozianti si facciano avanti. «Può essere una possibilità, che nel caso venisse attivata, appoggeremmo in pieno - ha commentato Walter Zanetti, dell’Ottica Zanetti - e sarebbe molto importante che i primi ad acquistare i buoni fossimo noi commercianti. Sarebbe un bel segnale». «Un buon primo passo - ammette Ines Moretti, titolare del Camping Quai - un modo per iniziare a muoversi. Certo, servirebbe creare un bel giro, ma io ci credo: è davvero un’ottima idea». Serioli, che esposto la sua idea al sindaco di Iseo Marco Ghitti, ha messo a disposizione la piattaforma web che generalmente utilizza per le prenotazioni dei biglietti degli eventi che organizza: «Sul sito www.eventimacrame.it, alla sezione Biglietteria eventi, potrebbero essere pubblicati i manifesti delle attività aderenti al progetto, con i servizi offerti ed i costi. Chiunque potrà acquistare online il buono e procedere al pagamento: la somma investita verrà immediatamente girata all’attività in questione». Chi volesse partecipare, può contattare Gianluca via mail, a info@eventimacramè.it. •

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