I rapinatori
nella rete dei
carabinieri

«Fermi tutti questa è una rapina»: i due rapinatori hanno messo subito le cose in chiaro ieri nel primo pomeriggio, entrando nel supermercato «Il Rondò» di via Achille a Pontoglio, alle 14. Armati di pistole e il volto parzialmente coperto hanno intimato alle due commesse di raccogliere il denaro velocemente dalle casse e ai pochi clienti presenti di restare fermi e non fare scherzi. Le dipendenti hanno passato subito il denaro ai banditi che hanno lasciato velocemente il negozio per finire però subito nelle braccia dei carabinieri. Di nazionalità italiana, di età compresa tra i 40 e i 50 anni, i rapinatori hanno afferrato il magro bottino (qualche centinaia di euro) e si sono dileguati senza far del male a nessuno. La compagnia dei carabinieri di Treviglio già da tempo era sulle loro tracce e li ha arrestati appena fuori dal negozio, grazie anche all’aiuto dei colleghi di Chiari. Tre le pattuglie impegnate nell’operazione, aiutate dall’elicottero che ha sorvolato la zona nel caso i banditi fossero riusciti a scappare ai militari delle pattuglie. Ma l’accerchiamento ha funzionato. Sul posto, subito dopo l’arresto, si sono recati il sindaco Alessandro Seghezzi e il vicesindaco Alessandro Pozzi: «Dovevamo sincerarci delle condizioni dei dipendenti del negozio - ha commentato il primo cittadino –. La collaborazione con i carabinieri è costante sul nostro territorio. Questa banda che probabilmente aveva agito in altre zone della bassa era già sotto controllo. Siamo contenti che l’intervento tempestivo si sia concluso con la cattura dei criminali e il recupero della refurtiva». Nelle indagini da parte degli inquirenti ci potrebbero essere connessioni quindi con diversi colpi avvenuti recentemente in zone limitrofe. Come quelli nei mesi precedenti a Palazzolo al supermercato Italmark, e sempre a Pontoglio al DiPiù. • © RIPRODUZIONE RISERVATA