Centro sportivo di Marone Bando di gestione deserto Al vaglio piani alternativi

di A.ROM.
Il centro sportivo di Marone: nessuno presenta offerte per  gestirlo
Il centro sportivo di Marone: nessuno presenta offerte per gestirlo
Il centro sportivo di Marone: nessuno presenta offerte per  gestirlo
Il centro sportivo di Marone: nessuno presenta offerte per gestirlo

Per la terza volta consecutiva va a vuoto il bando per la gestione del Centro sportivo di Marone: una palestra, un campo da tennis, uno di calcetto, una sala polivalente e un bar con cucina, così pare, non interessano a nessuno. ZERO sono state le offerte presentate agli uffici comunali, in risposta al bando pubblicato nell’ottobre scorso. L’Amministrazione Comunale ha deciso di prolungare la scadenza di altri 15 giorni. Lunedì 25 si saprà se l’esito sarà quello sperato dal sindaco Alessio Rinaldi. In caso contrario, servirà cercare di capire il perché. Negli ultimi anni gli investimenti nel centro sportivo in via Europa non sono mancati: l’Amministrazione ha speso quasi 50 mila euro per riqualificazione energetica e per il nuovo impianto di areazione, per l’illuminazione e la tinteggiatura. L’obiettivo era di garantire un affitto agevolato ai possibili nuovi gestori, ma nulla di tutto questo ha destato attenzione. «Purtroppo si tratta di un problema che pensavamo di non dovere affrontare - ha commentato il sindaco - anche perché, dopo tutti i lavori fatti, erano emerse alcune disponibilità. Le abbiamo davvero tentate tutte: vogliamo mantenere in vita il centro, ma ad oggi, le possibilità sono ridotte al minimo. Se nessuno si farà avanti, dovremo per forza ragionare su eventuali altre soluzioni. Investire ulteriormente oppure destinare la struttura ad altro». IL BANDO è aperto a un ampio ventaglio di possibili gestori, dai privati alle associazioni fino alle federazioni sportive. La palestra, nella quale si organizzano corsi di vario genere, è di recente costruzione, in quanto ricavata da una vecchia attività dall’Amministrazione guidata fino al 2014 da Emilio Tosoni. «Da cittadino di Marone sono deluso - ha concluso Rinaldi -. Mi spiacerebbe vedere chiudere un Centro dove le attività sportive e le proposte non sono mai mancate. Non ho mai smesso di credere in una sua rinascita, tanto da inserire nel programma elettorale una sua valorizzazione». Il destino però, a meno di clamorose novità, pare già segnato. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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