La tempesta
«perfetta»
sferza Garda e Valsabbia

di Alessandro Gatta
Un parcheggio allagato a Salò: il maltempo si è scatenato nella tarda mattinata
Un parcheggio allagato a Salò: il maltempo si è scatenato nella tarda mattinata
Un parcheggio allagato a Salò: il maltempo si è scatenato nella tarda mattinata
Un parcheggio allagato a Salò: il maltempo si è scatenato nella tarda mattinata

La prima, vera tempesta estiva si è abbattuta ieri tra il Garda e la Valle Sabbia, con grandine a macchie, pioggia battente e forte vento, provocando danni e disagi dal litorale alle colline. Per rendere l’idea: l’associazione Meteopassione segnala quasi 75 millimetri di pioggia caduti in meno di un’ora nella zona tra Cunettone di Salò e la Valtenesi. TUTTO si è concentrato intorno a mezzogiorno: la grandine ha picchiato duro soprattutto a Puegnago (dove i chicchi hanno imbiancato prati e giardini: quasi 20 centimetri di ghiaccio in poche decine di minuti) e a Muscoline. È in questi due paesi, insieme a Polpenazze, che si sarebbero registrati i danni più ingenti anche alle coltivazioni, con vigne e ulivi pesantemente colpiti dalla perturbazione. A Calvagese una pianta è caduta su una vettura in sosta, a Raffa un’auto è rimasta bloccata nel sottopasso allagato. Un problema che si è ripetuto ancora una volta anche al sottopasso di Prevalle, sulla Ss45bis: la strada è stata chiusa al traffico, con lunghe code. Scendendo verso il lago, a Muscoline è stata chiusa la Provinciale (allagata) oltre a una strada privata per un muro di contenimento a rischio crollo: la Polizia locale e i Vigili del Fuoco sono intervenuti per allagamenti di garage e scantinati, poi a San Quirico dove il vento ha spezzato alcuni pali della corrente; infine in via dei Dossi, chiusa per frana. Strade allagate anche a Calvagese, dove si è pure spezzato il cornicione di un’abitazione. A Polpenazze una piccola frana ha impedito per qualche ora l’accesso ai residenti di via Gaslago, alle porte del paese. Piante cadute anche a Soiano, mentre a Moniga è stata chiusa al transito via XXV Aprile, la zona nota come Palude che inevitabilmente si allaga ogni volta che piove forte. Interventi di Polizia locale, Vigili del Fuoco e Protezione civile anche a Padenghe. A Manerba da una casa sono caduti dei calcinacci ed è tracimato il rio d’Avigo, per fortuna in una zona di campagna senza abitazioni: osservato speciale anche il rio Morele. In Valsabbia danni e disagi anche a Roè Volciano, in particolare ai Tormini: strade allagate (e chiuse), e pure il celebre Giro Pizza di via Bellini è stato travolto da un fiume d’acqua. «Ho il locale sommerso, l’acqua viene giù dalla strada come una cascata», racconta il titolare a Bresciaoggi. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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