La carambola nel
tunnel spezza in
due l’alto Garda

Mattinata da delirio sulla strada Gardesana teatro di un pauroso incidente nel segmento che unisce Limone al confine con il Trentino. La carambola tra due auto e un furgone è avvenuta nei pressi dell’hotel Dirce, in via IV novembre - come viene denominato il tratto urbano della 45 bis. La dinamica dell’incidente che ha provocato nove ferite ha inizialmente fatto temere il peggio. FORTUNATAMENTE nessuna delle nove persone coinvolte nello schianto è in pericolo di vita. La più grave è una 27enne trentina ricoverata in eliambulanza alla clinica Poliambulanza. Gli altri feriti sono ricoverati con prognosi che variano tra i dieci e i 30 giorni agli ospedali di Rovereto, Arco e il Civile di Brescia. Tutto è accaduto alle 7,30. Il furgone con a bordo una squadra di operai diretto in Trentino per lavoro, per cause in fase di accertamento è entrato in rotta di collisione con due auto all’interno dei 38 metri a semicurva della galleria dei Nani. SECONDO LA PRIMA ricostruzione effettuata dalla Polizia locale, pare che all’origine dell’incidente, ci sia stata la perdita di controllo della Fiat Panda con a bordo tre ragazze che viaggiavano in direzione sud del lago. Dopo aver urto la parte del tunnel, l’utilitaria è finita contro il furgone e una Skoda Octavia. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco da Salò con i colleghi provenienti dalla vicina Riva del Garda che hanno estratto dalle lamiere le ragazze rimaste intrappolate all’interno di una vettura. Tutti i feriti sono stati subito soccorsi dalle ambulanze dei volontari della Croce bianca di Limone, quella dei volontari di Tremosine e da altre due provenienti dai presidi di Salò e Limone. IN ATTESA DELL’ARRIVO di due eliambulanze che hanno in seguito trasportato in codice giallo i due feriti più gravi all’ospedale Civile di Brescia e alla Poliambulanza. Sul posto oltre alle squadre si Anas anche una pattuglia della Polizia stradale di Salò e gli agenti della Polizia locale di Limone per i rilievi della dinamica dell’incidente. Purtroppo come sempre accade in occasione di eventi del genere sulla strada Gardesana, l’unica via di collegamento dei paesi rivieraschi in alto Garda, il traffico è letteralmente andato in tilt causando pesanti disagi a pendolari e studenti, soprattutto di Limone che ogni giorno si recano nella vicina Riva del Garda e nel basso Trentino. La strada è rimasta bloccata in entrambi i sensi di marcia per quasi tre ore, quando dopo le 9.30, ultimati i rilievi, i tre mezzi incidentati sono stati tutti sgomberati dalla sede stradale e il traffico ha potuto finalmente tornare alla normalità. L’incidente ha riportato alla ribalta la fragilità delle vie di comunicazione dell’alto Benaco servite da un’unica strada. In caso di uno schianto o di uno smottamento, la chiusura della Gardesana in pratica spezza in due la dorsale della riviera interrompendo i collegamenti tra il Bresciano e il Trentino. E se l’inagibilità dell’arteria si prolunga per giorni, l’unica alternativa e circumavigare il lago dalla sponda veronese o utilizzare i battelli. • © RIPRODUZIONE RISERVATA