Muore 5 giorni dopo lo schianto Ornella Pedrini non ce l’ha fatta

di Paolo Cittadini
Ornella Pedrini, 59 anniL’autovettura dopo il violento impatto contro un terrapieno
Ornella Pedrini, 59 anniL’autovettura dopo il violento impatto contro un terrapieno
Ornella Pedrini, 59 anniL’autovettura dopo il violento impatto contro un terrapieno
Ornella Pedrini, 59 anniL’autovettura dopo il violento impatto contro un terrapieno

Ha lottato quasi per una settimana nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Civile di Brescia dove era stata ricoverata in codice rosso. Le ferite e le lesioni riportate nell’incidente stradale avvenuto domenica scorsa a Lavenone sulla sp 237 erano però troppo gravi e alla fine Ornella Pedrini si è arresa. La donna, 59enne originaria di Collebeato e residente a Castel Mella, domenica mattina poco prima delle 7 stava scendendo verso Vestone a bordo della sua Panda. ALL’ALTEZZA della vecchia galleria del tram, subito dopo essersi lasciata alle spalle il centro abitato di Lavenone, Ornella Pedrini ha perso il controllo dell’autovettura e ha sbattuto con violenza contro il terrapieno a fianco della galleria. Il colpo molto forte ha fatto ribaltare l’utilitaria. Immediati sono scattati i soccorsi. Sul posto per prestare le prime cure alla 59enne sono intervenuti i volontari dell’Ambulanza di Vestone. Le condizioni della donna sono subito apparse molto gravi. L’urto contro la parete e il successivo ribaltamento le hanno fatto perdere conoscenza. UNA VOLTA estratta dalle lamiere della sua automobile dai Vigili del Fuoco di Vestone e Salò, la 59enne è stata caricata sull’eliambulanza arrivata da Brescia e trasportata d’urgenza al Civile dove è stata ricoverata in codice rosso nel reparto di Rianimazione dove nelle scorse ore si è spenta dopo essere stata aggrappata alla vita quasi per una settimana. Le lesioni erano però troppo gravi e venerdì intorno all’ora di pranzo la 59enne è deceduta SULLA DINAMICA dell’incidente sono al lavoro i carabinieri della vicina stazione di Idro intervenuti per eseguire i rilievi con la collaborazione degli agenti della polizia Locale della Valsabbia. All’origine dello schianto potrebbe esserci stato un malore. La donna lascia il marito Ugo, la mamma Olga e il fratello Diego. I funerali sono stati fissati per domani mattina. Il feretro della 59enne lascerà l’ospedale Civile intorno alle 10 per dirigersi verso Collebeato. Nella chiesa parrocchiale del paese alla periferia nord del capoluogo, dove la vittima è cresciuta insieme alla sua famiglia, si terrà la cerimonia funebre. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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