In trappola in Alto Adige i ladri bresciani in trasferta

Bloccati dai carabinieri
Bloccati dai carabinieri
Bloccati dai carabinieri
Bloccati dai carabinieri

A sorprenderle in casa è stato il proprietario dell’abitazione che avevano deciso di svaligiare. È finita male la trasferta in Alto Adige di due giovanissime, hanno solo 18 anni, residenti in provincia di Brescia ritenute responsabili di almeno quattro furti tra Dobbiaco, San Candido e Brunico tra il 14 e il 16 di agosto. Con loro è stato denunciato anche un ragazzo, un ventenne pure lui residente nel Bresciano. L’accusa per tutti e tre è di furto e di tentato furto in concorso. Al terzetto è costato caro l’ultimo colpo. Le due ragazze nelle scorse ore sono riuscite a entrare in una abitazione di San Giorgio a Brunico, ma al momento di iniziare a fare razzia sono state interrotte dal proprietario allarmato da alcuni rumori sospetti. La vittima del furto ha chiamato i carabinieri e le due ladre sono state bloccate. Il loro atteggiamento ha però fatto capire ai militari che la coppia di donne aveva un complice. È bastato osservare le immagini di alcune telecamere e raccoglie alcune testimonianze per dare un volto a chi le aveva accompagnate fin lì. I carabinieri lo hanno intercettato poco lontano in un’auto parcheggiata. ALLA VISTA delle divise il ventenne ha messo in moto l’automobile e ha provato a fuggire. Dopo un inseguimento i carabinieri sono riusciti a bloccarlo a Bressanone mentre stava per imboccare l’autostrada. I carabinieri hanno ricostruito gli spostamenti in provincia del giovane e delle due ragazze, riuscendo ad attribuire loro non solo il tentato furto, ma altri tre furti commessi il 14 e 15 agosto tra Dobbiaco, San Candido e Brunico. •

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