Immobili all’asta, il Broletto prova a fare cassa

di Cinzia Reboni
L’ex Villa Paradiso in via Ziziola sarà messa all’asta a 2,1 milioni
L’ex Villa Paradiso in via Ziziola sarà messa all’asta a 2,1 milioni
L’ex Villa Paradiso in via Ziziola sarà messa all’asta a 2,1 milioni
L’ex Villa Paradiso in via Ziziola sarà messa all’asta a 2,1 milioni

Gioielli d’autore, bijoux architettonici, ma anche bigiotteria di modesto valore. Nell’incanto dei beni della Provincia in programma il 24 settembre, ci sono occasioni per tutte le tasche. Gli immobili e i terreni messi all’asta hanno un valore complessivo di 8.176.526 euro. A monopolizzare il lotto tre «pezzi forti» della città: l’ex Ufficio del Broletto in piazzetta San Luca, al secondo piano del Condominio Crocera proposto a 715.500 euro, ma soprattutto l’immobile di 2.500 metri quadrati di piazza Tebaldo Brusato, attuale sede degli Uffici dei Servizi tecnici provinciali che parte da una base d’asta di 5,245 milioni di euro. Per rendere più appetibile sul mercato l’immobile è stata presentata istanza al Comune per la modifica dell’attuale destinazione urbanistica, integrandola con la destinazione d’uso anche residenziale. Se entro 8 mesi la Loggia non avrà approvato la variante del Pgt - si legge nel bando d’asta -, l’aggiudicatario potrà svincolarsi dall’offerta. Infine c’è l’ex Villa Paradiso di via Ziziola, 3.100 metri quadrati, da ristrutturare, base d’asta 2,1 milioni. La storica dimora settecentesca, tra il XIX ed il XX secolo venne scelta dall’Opera Pia Dispensari Antitubercolari come nuova sede per ospitare i malati di tubercolosi, in particolare la villa - oggi in parziale stato di abbandono - divenne una colonia infantile del Dispensario antitubercolare. A Collio andrà all’asta l’ex magazzino provinciale, con relativo terreno di pertinenza, posto a lato della sp 345 delle tre Valli: il valore è di 32.886 euro. Gli altri lotti all’incanto riguardano terreni sparsi per la provincia: il più costoso (29.524 euro per 3.000 metri quadrati) si trova a Provaglio d’Iseo. Si scende poi a 15.615 euro per un reliquato stradale a Bione, a 9.814 euro per un terreno sulla sp 510 a Castegnato, a 8.857 euro per un reliquato stradale a Pralboino e 7.217 per quello a Roé Volciano, sui Tormini. Quattro milioni e 847 mila euro è il valore del terreno di 665 metri quadrati a Borgo San Giacomo, 3.675 euro per l’appezzamento a Cazzago San Martino e 1.846 euro per quello a Pavone Mella, per chiudere con il reliquato stradale di 18 metri quadrati a Capo di Ponte (874 euro) e quello di 27 metri quadrati a Orzinuovi, in località Coniolo (500 euro). Le offerte per i 14 lotti devono pervenire entro le 11.30 del 23 settembre all’Ufficio Protocollo della Provincia di Brescia. L’apertura delle buste avverrà il giorno successivo alle 9. •

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