I campionati assoluti
dei naècc fanno il
pieno di pubblico e titoli

di Alessandro Romele
Assegnati i titoli  dei naècc, le tipiche imbarcazioni sebine
Assegnati i titoli dei naècc, le tipiche imbarcazioni sebine
Assegnati i titoli  dei naècc, le tipiche imbarcazioni sebine
Assegnati i titoli dei naècc, le tipiche imbarcazioni sebine

Tradizione e sport: una miscela vincente per allungare la stagione turistica. Per conferme bastava concedersi ieri una gita sul Sebino teatro dell’ultima e decisiva tappa del campionato Remiero che ha visto protagonisti i naècc, imbarcazioni tipica del lago d'Iseo. Un evento che ha richiamato sul lago di Iseo migliaia di persone. Storicamente, il naèt, è costruito con il legno locale dai maestri d'ascia, ma per ragioni di opportunità - minor peso, maggiore velocità -, gli equipaggi che hanno preso parte al campionato hanno optato per imbarcazioni in vetroresina. LA REGATA SI È SVOLTA nelle acque antistanti il litorale di Sulzano gremito di spettatori nonostante la giornata inizialmente velata da nuvole. Nessuno del resto ha voluto perdersi il ritorno della sfida che da otto anni non veniva ospitata da Sulzano mancava da sette anni. Sui 200 metri di rettilineo, disegnato con le boe di fronte al Bar Pistakkio ed al lido, si sono sfidate le imbarcazioni di Montisola - equipaggio che da 5 anni detiene il titolo -, Clusane, Tavernola, Predore e Paratico. «IL CAMPIONATO è andato molto bene - osserva Danilo Bettoni, presidente del coordinamento Remiero del Sebino, che dal 2003 si occupa dell'organizzazione dell’evento -. Le finali sono state impreziosite da 50 atleti, suddivisi in coppie. Si tratta di una disciplina molto impegnativa, per cui serve, oltre alla forza fisica, anche la capacità di valutazione e molta concentrazione. Gli atleti vanno dai più piccoli, dai sei anni, fino ai senior». Il lungolago di Sulzano si è riempito di tifosi provenienti da ogni angolo del lago, oltre che di turisti curiosi, in attesa di prendere il battello per Montisola, che hanno incitato gli equipaggi per tutta la mattinata. «È bello vedere questo entusiasmo - ha sottolineato Ida Bottanelli, vicesindaco di Sulzano - perché questo sport non è certamente tra i più conosciuti, ma è il simbolo del nostro lago. Il naèt rappresenta la tradizione e dedicare a questa imbarcazione unica nel suo genere competizioni di livello nazionale fa certamente piacere e ovviamente ci riempie di orgoglio». TRA GLI ESORDIENTI si è imposto Paratico con Gabriele Jerenzi Gabriele e Alessandro Stoica. Tra gli Allievi nel femminile il successo è andato a Tavernola con Alessia Foresti ed Eleonora Sorosina mentre nel maschile la vittoria è stata appannaggio di Montisola con Marco Bonardi e Alessandro Abbiati. Nella categoria Cadetti, Tavernola bissato il trionfo nel femminile con Sofia Bonardi e Barbara Zoppi, mentre nel maschile vittoria a mani bassi di Clusanina con Michelangelo Ragni e Marcello Ferri. Tra i Ragazzi Montisola con Jenny Kelly Do Nascimento e Michela Ferrada ha primeggiato nel femminile, mentre nel maschile successo Tavernola con Cesare Sorosina e Daniele Martinelli. Montisola ha trionfato anche tra gli Juniores con Silvano Agnesi e Leonardo Guizzetti. Infine i Seniores: nel femminile oro per Clusanina con Sabrina Giorgi e Roberta, nel maschile prima Montisola con Pierluigi e Marco Archetti. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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