Gli amici tra cordoglio e incredulità «È gente esperta della montagna»

di Biancamaria Messineo
Veronica Copeta
Veronica Copeta
Veronica Copeta
Veronica Copeta

Una bravissima famiglia, inserita nel quartiere Violino, attiva nel sociale. Così definiscono la famiglia Copeta le persone che conoscono da anni papà Stefano, mamma Germana e i loro quattro figli. A qualcuno di loro la voce si spezza nel ricordare la spensieratezza dei momenti trascorsi insieme, qualcun altro non riesce ancora a crederci. Veronica, che il 18 settembre avrebbe compiuto 18 anni insieme alla gemella Silvia, frequentava il liceo delle Scienze umane Fabrizio De André, e aveva anche due fratelli maggiori: Lorenzo, classe 1999, e Davide, del ‘96. Il papà lavora alla Cembre canta nel coro della parrocchia e fa parte dell’associazione «I semi del Villaggio». Tutti affiatati, li definiscono, abituati e appassionati di montagna, tanto da avere una casa a Incudine, dove si recavano spesso per andare a fare lunghe passeggiate. QUELLA che ieri è finita in tragedia non era nemmeno una delle più difficili, anzi, assicura chi li conosce bene, in passato genitori e figli ne avevano fatte di ben più impegnative. Stefano e la moglie Germana, psicologa e i figli non erano assolutamente degli sprovveduti, non era la prima volta che facevano quell’itinerario. Sempre cauti e consapevoli dei pericoli, ma quando la montagna decide di tradire lo fa senza scrupoli e senza preavviso, a prescindere da quanto si senta amata. Intanto sono stati fissati i funerali, domani alle 15,30. •

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