Un «agente» volante in forza alla Polizia locale

di A.GAT.
I fondi per il drone potrebbero arrivare da un bando regionale
I fondi per il drone potrebbero arrivare da un bando regionale
I fondi per il drone potrebbero arrivare da un bando regionale
I fondi per il drone potrebbero arrivare da un bando regionale

Non si sfugge all’occhio della legge, meglio ancora se in alta definizione e se pure ti osserva dall’alto: la Polizia locale di Desenzano potrebbe presto avere a disposizione un drone, al servizio del comando di via Carducci. Il progetto è stato presentato pochi giorni fa, a firma del comandante Carlalberto Presicci: il drone sarebbe così utilizzato per controllare le aree di campagna difficilmente raggiungibili, ma dove spesso vengono abbandonati rifiuti oppure si eseguono lavori al terreno senza autorizzazione, per il controllo anche dello specchio lacuale, per la verifica di eventuali attività edili non autorizzate, per il controllo di parchi e aree verdi dove è diffuso lo spaccio di droga. LA RICHIESTA di acquisto segue quella per un «police controller», strumento per il controllo dei cronotachigrafi digitali e analogici di camion e mezzi pesanti, per verificare le distanze percorse, le ore alla guida ed eventuali manomissioni. Il Comune parteciperà a un apposito bando regionale, che appunto prevede finanziamenti per l’acquisto di dotazioni tecniche per la Polizia locale. Grandi manovre: è stato pubblicato da pochi giorni anche il bando per l’assunzione di cinque nuovi agenti, non stagionali ma a tempo pieno e indeterminato, che entreranno probabilmente in servizio già la prossima estate. C’è tempo fino al 3 giugno prossimo per partecipare, ma solo in via telematica: già fissate anche le prove d’esame, con due test scritti la mattina e il pomeriggio dell’11 giugno, e un colloquio orale fissato per la mattina del 14. •

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