Dalle notti magiche di Italia ’90 allo Sporting Desenzano per un pomeriggio impossibile da dimenticare. Totò Schillaci conquista nuovi giovani tifosi presentandosi a sorpresa al campo di allenamento «Durighello» durante gli allenamenti dei piccoli biancazzurri. Quasi un centinaio di bambini e ragazzi ha accolto l’arrivo dell’indimenticato bomber azzurro, ospitato dalla società gardesana e «convocato» dal responsabile del settore giovanile Claudio Monese. «È stato un piacere aver ospitato un campione del suo calibro - racconta il deus ex machina dell’iniziativa -. Nel vederlo sono riaffiorati ricordi ed emozioni. Mi sono messo in contatto con lui tramite un genitore. Era a Milano per lavoro, poi per lo stesso motivo si è spostato a Desenzano. E ha accettato di buon grado di venire a trovarci: lo ringraziamo di cuore». I ragazzi più giovani (presenti i gruppi 2006, 2007, 2008, 2010 e scuola calcio) - piccoli solo per vederne in campo le gesta, ma non per informarsi tramite filmati e strumenti tecnologici - lo hanno applaudito e ascoltato con ammirazione. «Lo studio è la base della vita - ha spiegato Totò Schillaci ai tesserati dello Sporting Desenzano -. Il calcio? Pensate a viverlo come divertimento». Poi il vice campione del Mondo regala la mitica maglia numero 19 autografata alla società gardesana. Prima del saluto ai suoi piccoli nuovi tifosi. •