Rimarrà attivo in alto Garda il servizio della pediatra di base. Nel pomeriggio di ieri la notizia è stata confermata da ATS ai sindaci di Gargnano, Tignale, Tremosine e Limone rimbalzando in pochi minuti nelle case di tante famiglie. Tutte ormai rassegnate (circa 510) ad effettuare una nuova scelta tra i pediatri disponibili in zona, nella fattispecie i più vicini con lo studio a Toscolano Maderno e Salò, dopo la cessazione dell’attività il 15 luglio, della pediatra in servizio ai poliambulatori di Gargnano. «LA REGIONE – spiega soddisfatto il sindaco di Gargnano Giovanni Albini - ha classificato in deroga come zona disagiata l’area dei Comuni di Gargnano, Tignale, Tremosine e Limone. Condizione necessaria per partecipare al bando che dall’inizio di agosto garantirà ancora per i prossimi anni, una pediatra agli ambulatori di Gargnano». Per la cronaca due pediatre residenti a Limone e Tremosine sarebbero già interessate a partecipare alla selezione. «Bisogna ringraziare la Regione che ha recepito le preoccupazioni di una vasta area territoriale come la nostra», ricorda anche il sindaco di Limone Antonio Martinelli. © RIPRODUZIONE RISERVATA