Cecina in isolamento Persino i funerali ostaggio della frana

di Luciano Scarpetta

Anche l’ultimo viaggio è in ostaggio delle frane. L’incombente smottamento che minaccia la principale strada di accesso alla frazione di Toscolano sta condizionando la vita e...la morte dei residenti. Emblematico il caso dei funerali: i cortei funebri diretti al cimitero, come avvenuto nei giorni scorsi, devono ottenere permessi speciali ed essere scortati per motivi di sicurezza. E ci vorranno ancora mesi per ripristinare completamente il traffico veicolare e pedonale sulla strada che collega la Gardesana al borgo collinare. L’arteria è impraticabile dal 6 dicembre. «Si tratta di una temporanea chiusura dettata dalla necessità di verificare lo stato delle scarpate che sovrastano la strada e se necessario intervenire per ripristinare la sicurezza per il passaggio», era stato comunicato dal municipio. Purtroppo dopo i disgaggi, nel tratto di salita delle «Quedre» - nei pressi dell’accesso al cimitero -, il fronte resta instabile. «Per certificare la tenuta della scarpata serviranno nuovi approfondimenti - ha ribadito l’altra sera il sindaco Delia Castellini, nel corso dell’assemblea pubblica a cui partecipato anche l’assessore all’Urbanistica Ermanno Benedetti e quello all’Ambiente Francesca Mortari. Per azzerare il pericolo di nuovi crolli di scaglia rossa sulla sede stradale è necessario posizionare delle reti paramassi. Operazione di per se non impossibile, ma che richiede quasi mezzo milione di euro. A complicare la messa in sicurezza il fatto che le scarpate instabili siano frazionate in quattro proprietà. «I privati sono stati avvisati dell’avvio del procedimento – ha spiegato ai residenti Ermanno Benedetti nel corso dell’incontro ospitato alla pizzeria La Macina - e si è richiesto un intervento con la massima urgenza. Attendiamo la risposta dei solleciti entro fine anno, poi decideremo come muoverci». NEL FRATTEMPO la viabilità di accesso alla frazione è garantita senza non pochi disagi per i residenti dal transito sulla angusta e buia via per Pulciano. Le alternative ci sarebbero, ma gli amministratori procedono con i piedi di piombo. «Se i geologi delle proprietà garantiranno le necessarie condizioni di sicurezza – ha affermato il sindaco Delia Castellini - potranno essere posizionati cordoli in calcestruzzo tipo new Jersey in modo da consentire il transito in senso alternato di autoveicoli, ma non prima che vengano fornite le certificazioni». Il comandante della Polizia Locale Werner Faoro ha esortato i residenti a non trasgredire all’ordinanza di chiusura totale della strada: «Chi non osserva le disposizioni lo fa a suo rischio e pericolo. Si incorre nel penale». •

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