Un braccio di ferro sull’ex distributore di gasolio per aerei

Cause legali e problemi ambientali. Un binomio inscindibile a Montichiari. L’ultimo fronte riguarda un terreno mai bonificato di via Serbatoio teatro di una vertenza tra Comune e privati. L’ente locale ha nominato un consulente in vista dell’udienza in Tribunale. Il perito dovrà effettuare un’analisi del terreno che ospitava un polo di rifornimenti per gli aerei della base militare. Nella strada che si trova di fronte l'aeroporto «Gabriele D'Annunzio», il Comune «ha vietato qualunque intervento edificatorio e attività di coltivazione delle aree» ai nuovi proprietari. Il lotto è inserito nell’elencon dei sito potenzialmente contaminati dopo il sopralluogo dell'Arpa. I vincoli potranno essere revocati solo al termine del piano di caratterizzazione e della bonifica, sempre che risulterà necessaria dalle analisi degli inquinanti. I costi gravano sui privati. Sulla scorta dei provvedimenti comunali, i proprietari hanno chiesto di annullare il contratto di compravendita stipulato due anni fa. Tutta la vicenda, in sostanza, ruota intorno ad un terreno che non è considerato né edificabile né coltivabile. Intanto la diatriba legale tra le parti va avanti. In tempi non sospetti il Comune di Montichiari si è costituito in giudizio contro l'azienda agricola che vorrebbe l'annullamento del contratto ed un cospicuo risarcimento dall'ente. • © RIPRODUZIONE RISERVATA