Traslochi e nuove gestioni Cinque Comuni in guerra sugli istituti comprensivi

di R.C.
La scuola «Oscar di Prata» di Trenzano
La scuola «Oscar di Prata» di Trenzano
La scuola «Oscar di Prata» di Trenzano
La scuola «Oscar di Prata» di Trenzano

La politica riesce a dividersi anche sui criteri di gestione dell’istruzione. Oggi toccherà al presidente della Provincia, Samuele Alghisi, provare a sbloccare il confronto tra i sindaci di Orzinuovi, Orzivecchi, Pompiano, Villachiara e Trenzano e, incontrandoli, trovare un accordo sulla variazione del dimensionamento scolastico dell’Istituto comprensivo di Orzinuovi. All’origine dello scontro è la delibera del Comune di Pompiano con la quale è stato deciso di accorpare le strutture di elementare e media all’Istituto comprensivo «Oscar di Prata» di Trenzano, «staccando» le due sedi dall’Ic di Orzinuovi. Un’operazione valutata negativamente dagli altri tre municipi del comprensorio, che hanno approvato e inviato insieme alla Provincia un documento con cui esprimono la contrarietà dei rispettivi consigli comunali rispetto al ridimensionamento orceano. Giancarlo Comincini e la sua giunta sono sempre orientati verso Trenzano, mentre i colleghi sperano in un ripensamento entro il termine ultimo, fissato al 31 ottobre, per l’invio alla Regione, da parte delle amministrazioni provinciali, dei piani di dimensionamento della rete scolastica e dell’offerta formativa per il prossimo anno scolastico (il 2020/2021). Le norme regionali stabiliscono che le Province debbano accorpare o separare istituti tenendo conto delle deliberazioni dei Comuni relativamente alle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, e dopo aver ricevuto un parere obbligatorio, ma non vincolante, delle stesse agenzie educative interessate attraverso i rispettivi organi collegiali. Le operazioni di dimensionamento, spiega il regolamento regionale, devono «essere attuate tramite un ampio, trasparente ed efficace sistema di concertazione con tutti i soggetti interessati e con gli uffici scolastici territoriali, per favorirne la massima condivisione con il territorio di riferimento». E COSA dice il collegio dei docenti del comprensivo di Orzinuovi? Ha pronunciato un «no» unanime all’unione delle strutture di Pompiano con Trenzano. Secondo i paesi vicini, il distacco pompianese impedirebbe di «offrire un servizio qualificato su un territorio uniforme, senza portare alcun miglioramento alle comunità interessate. Se la richiesta di Pompiano venisse accolta, i plessi dell’Ic orceano passerebbero da 9 a 7; le classi da 77 a 61; gli scolari da 1.610 a 1.286, con la prevedibile mobilità per circa 30 posti tra personale docente e Ata e il taglio dei finanziamenti statali per progetti didattici ed educativi». © RIPRODUZIONE RISERVATA

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