Notificato l’ordine di
bonifica, tre giorni
per la sanificazione

di Valerio Morabito
L’insediamento produttivo della Gkn Wheels di Carpenedolo
L’insediamento produttivo della Gkn Wheels di Carpenedolo
L’insediamento produttivo della Gkn Wheels di Carpenedolo
L’insediamento produttivo della Gkn Wheels di Carpenedolo

È scattata la corsa alla bonifica delle torri di raffreddamento. Nella Bassa bresciana i sindaci di Montichiari, Carpenedolo e Calvisano e i vertici di Ats hanno inoltrato già nella tarda serata di lunedì le ordinanze urgenti per la sanificazione delle torri di raffreddamento delle aziende nelle quali è stato scoperto il batterio della legionella. IL PROVVEDIMENTO è stato notificato alla Cartiera di Montichiari, alle Acciaierie di Calvisano e alla Gkn Wheels di Carpenedolo. «Quando gli esperti di Ats ci hanno comunicato la presenza del batterio della legionella nelle torri di raffreddamento - ha affermato il vicesindaco di Montichiari Basilio Rodella - abbiamo subito inoltrato all'azienda presente sul nostro territorio l'ordinanza per mettere in sicurezza l'impianto ed il territorio circostante». Lo stesso hanno fatto i sindaci di Carpenedolo e Calvisano. Le società avranno 72 ore di tempo per effettuare la sanificazione delle torri di raffreddamento. Soltanto dopo Ats effettuerà ulteriori controlli per verificare se il lavoro è stato svolto correttamente. Subito dopo il picco di persone ricoverate per polmonite batterica nel fine settimana dal 7 al 9 settembre (per non parlare dei due morti di Carpenedolo e Calvisano, uno deceduto per polmonite batterica e l'altra per legionella e un terzo pochi giorni dopo all’Ospedale di Gavardo), le autorità sanitarie si erano mosse per procedere ai primi campionamenti. Il 12 settembre i tecnici di Ats sono entrati nelle sedi delle tre aziende. Alla Gkn Wheels di Carpenedolo, gli esperti hanno riscontrato la presenza del batterio della legionella sia nella torre di raffreddamento destra che in quella sinistra. Il risultato delle prove preliminari ha lasciato poco spazio ai dubbi. Del resto, come messo in evidenza nelle ordinanze urgenti dei tre comuni coinvolti, «le torri di raffreddamento e i condensatori evaporativi sono apparecchiature che consentono di raffreddare un flusso d'acqua riscaldatosi durante il raffreddamento di un impianto tecnologico. In base ai rapporti di prova, sussistono fondati elementi che fanno ritenere vi sia la presenza di legionella, la quale mediante la dispersione in atmosfera può dare origine a problemi di sanità pubblica». In tutto ciò vale la pena ricordare che si attendono i dati su una quarta azienda, di Carpenedolo, in cui sono stati effettuati i campionamenti. Intanto, come già annunciato dall'assessore regionale Giulio Gallera, il lavoro di campionamento verrà esteso in questi giorni a un'area più ampia. Probabile che le autorità concentrino la loro attenzione sulla zona a nord di Montichiari ed in particolar modo nel territorio di Lonato, dove esistono altre realtà imprenditoriali dotate di torri di raffreddamento. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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